Scoprendo l'Antico Oriente
di Moscati Sabatino
Editore: Editori Laterza
Prezzo: € 18,00
Informazioni: presentazione dell'autore. - pp. 200, XL tavv. a colori e b/n f.t., Bari
Stampato: 1962-10-27
Codice: 500000002967
Il «favoloso» mondo degli Egiziani, dei Sumeri, dei Babilonesi, degli Ittiti, è visto in questo libro con occhio moderno da uno dei maggiori storici delle antiche civiltà orientali. Il volume offre una valutazione organica delle maggiori scoperte archeologiche degli ultimi anni ed una sintesi completa del rinnovamento che ne è conseguito per gli studi storici e protostorici del mondo classico. Sabatino Moscati, la cui opera precedente Le antiche civiltà semitiche ha avuto numerose edizioni ed è stata tradotta nelle principali lingue moderne, sfata in questo suo nuovo libro, scritto con stile piano e discorsivo, quello che egli definisce il «mito di Pallade», cioè la tendenza a considerare la civiltà greca come un «miracolo» emerso dalle tenebre della barbarie. Le scoperte dell'archeologia e dell'epigrafia mostrano che per quasi duemila anni prima dell'età greca fiorirono civiltà altamente evolute e profondamente raffinate che in Mesopotamia, Anatolia, Palestina ed altre regioni ci hanno lasciato attestazioni imponenti di sé e che influirono sulla formazione dell'arte, della letteratura, della mitologia e delle istituzioni dei greci antichi in misura fino a qualche anno addietro del tutto insospettata. I limiti spaziali entro i quali si erano arrestati finora gli omeristi più esperti vengono superati dal Moscati che allarga il suo sguardo oltre l'Egeo, a tutto il mondo orientale-mediterraneo del secondo millennio.
Non appesantito da apparati di erudizione, il libro del Moscati conduce il lettore ad una avvincente scoperta dell'antico Oriente, dandogli modo di gettare uno sguardo nelle case dell'antica Gerico sorta quasi diecimila anni fa, in una verdissima oasi del deserto di Palestina; di accostarsi ai segreti di quei civilissimi colonizzatori di Mesopotamia che furono i Sumeri, alla loro letteratura e alla loro legislazione, alle usanze e alle forme della loro vita quotidiana; di rievocare l'età del terrore caratterizzata dal dominio degli Assiri dalle sorgenti del Tigri a quelle del Nilo, ecc.
Il Moscati, di capitolo in capitolo, non fa solo la storia delle grandi scoperte, da quella che ha portato alla luce i rotoli del Mar Morto a quella che trasse fuori dal suolo l'antica città di Hattusa, capitale del regno ittita, a quella dei santuari punici in Sardegna, ma restituisce il loro pieno significato storico ed umano ai referti archeologici, decifrando per il lettore una epigrafe o una tavoletta sumera, commentando un poemetto mesopotamico, mostrando l'analogia tra una leggenda egizia e un mito greco, raccontando le avventure di uno scolaro al tempo dei Sumeri e sfatando il primato del greco Esopo alla luce delle suggestive fiabe scritte per i fanciulli di Babilonia quattromila anni or sono.
Il grande equilibrio critico, la ricchezza dell'informazione e la meravigliosa varietà di aspetti inesplorati del mondo antico che il Moscati rievoca, fanno di questo libro una lettura gradevolissima e una sintesi assai felice di quanto di meglio si sa sulle civiltà pre-elleniche.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Antiche Civiltà, Oriente, Orientalistica,
Segnaposto: antiche-civilta-orientali, lingue-moderne, Sabatino-Moscati, Sumeri, Babilonia,