Dante
Il Poeta, il Politico, l'Esule, il Guerrigliero, il Cortigiano, il Reazionario
di Marchi Cesare
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 16,00
Informazioni: pp. 296, Milano
Stampato: 1983-08-01
Codice: 978881736451
Il nome di Dante Alighieri è per molti di noi legato al ricordo di lunghi sbadigli scolastici. Il professore entrava in classe, disegnava sulla lavagna un cono rovesciato, diceva: «Questo è l'inferno», poi cominciava a leggere con voce sonnolenta i versi del poema che lui chiamava divino, ma nessuno gli credeva. Il più grande dei nostri poeti fu odiato dagli studenti quasi quanto dai fiorentini che l'avevano cacciato in esilio, e finite le scuole fu relegato, con un certo sollievo, in un secondo esilio, in qualche remoto scaffale della libreria di casa. Così l'italiano più famoso divenne il più sconosciuto, prigioniero di schemi accademici e pedanteschi. Prigioniero soprattutto del suo monumento. La novità, l'attualità di questo libro di Cesare Marchi consiste nell'aver dato anima e vita al monumento, presentandoci un Dante non di marmo, ma in carne, ossa e nervi, con le sue passioni e debolezze, orgoglioso, egoista, fazioso, vendicativo. Togliendo dalla statua la polvere dei secoli, strappando dalla sua corona magari qualche foglia d'alloro rinsecchita, l'autore ne fa un personaggio vivo, affascinante, che. si dibatte tra mille difficoltà e problemi, in continuo peregrinare da una città a un convento, da un castello a una corte, cercando un rifugio con in mano quei pessimi biglietti di presentazione che sono una condanna al rogo e una alla decapitazione.
Veniamo in tal modo a conoscere quali erano i gusti di Dante nel mangiare e nel Vestire, il potere d'acquisto della lira nel Trecento, la moda femminile, perfino l'oroscopo. « Pur essendo documentata sulla più aggiornata filologia dantesca, l'opera si rivolge al vasto pubblico comprende anche un riassunto ragionato della Commedia, una specie di guida attraverso l'inferno, il purgatorio e il paradiso utilissima agli studenti e racconta, in uno stile di grande e godibile semplicità, sullo sfondo delle lotte tra guelfi e ghibellini, tra Bianchi e Neri, il dramma d'un perseguitato politico, guerrigliero inconcludente, professore mancato, cortigiano maldestro, che cominciò come democratico e finì reazionario, sognando un'utopistica Italia pacificata sotto il manto dell'imperatore. Dopo aver letto questa biografia, che corre su due piani - il viaggio terreno dalla culla in Firenze alla tomba in Ravenna, e quello ultraterreno, attraverso i regni della dannazione, della purificazione e della beatitudine -, sentiamo Dante molto più vicino a noi. Un uomo come noi, la cui Vita l'autore non ha avuto alcun bisogno di romanzare, essendo essa stessa un romanzo.
Cesare Marchi e nato a Villafranca di Verona, si è laureato in lettere a Padova e ha insegnato nelle scuole medie. Ha scritto ] segreti delle cattedrali (Premio Campione 1973), Boccaccio, L'Aretino, Giovanni dalle Bande Nere (Rizzoli, Milano 1982, 2 edizioni). Siccome lo studio del passato aiuta a capire il presente, fa il pendolare tra storia e cronaca, collaborando al «Giornale» e ad altre testate, con articoli di costume, alcuni dei quali sono stati raccolti in il delatore, confidenze d'una malalingua (”Dattero d'oro” a Bordighera, 1981).
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Dante e Dantistica, Storie di Vita,