Strategia - La Logica della Guerra e della Pace
Titolo originale : Strategy. The logic of war and peace
di Luttwak Edward N.
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 22,00
Informazioni: seconda edizione riveduta e ampliata, prefazione ringraziamenti e premessa dell'autore. - pp. 468, Milano
Stampato: 2001-11-01
Codice: 978881786982
"Un libro illuminante per capire la logica paradossale dei conflitti che hanno lacerato e lacerano il nostro mondo."
Un massiccio accumulo di armi offensive può avere scopi puramente difensivi. Il percorso più lungo e tortuoso è spesso la strada migliore per cogliere di sorpresa il nemico. O, per passare dalle massime agli scenari contemporanei: la costruzione di uno «scudo spaziale» contro attacchi missilistici da parte di «stati-canaglia» potrebbe favorire la preparazione di altre forme di attacchi, come quelli terroristici.
Per Edward Luttwak - autorevole studioso di storia militare, consulente strategico del governo americano e influente commentatore politico - la strategia e il regno del paradosso e delle contraddizioni. Se emerge un modello dalle esperienze uniche e irripetibili delle guerre che si sono succedute dall'antichità all'alba del terzo millennio, dalle peculiari convergenze di fini politici, limiti tecnici, mosse tattiche e fattori geografici, questo modello non si conforma certo al senso comune, all'ordinaria logica causale, ma deve essere cercato, appunto, nel paradosso. Ecco l'assunto fondamentale che ha fatto del manuale di Luttwak un classico, fin dal suo primo apparire nel 1987, in un'epoca in cui esisteva ancora l'Unione Sovietica e il mondo era diviso fra due superpotenze. La logica della strategia non è cambiata, dal tempo della Guerra fredda.
Ma è cambiato il mondo, e questa nuova edizione, accresciuta e rivista, registra i mutamenti dell'arte della guerra e del confronto politico: agli esempi del passato - dalle vicende dell'impero romano alla seconda guerra mondiale, della fallimentare avventura degli Stati Uniti in Vietnam a quella, ugualmente catastrofica, dei sovietici in Afghanistan - si aggiungono quelli delle guerre «postmoderne», del Golfo e del Kosovo, caratterizzate dai bombardamenti di precisione e dall'esigenza - ancora una volta paradossale - di limitare al massimo le vittime fra i civili e fra gli attaccanti. E i principi strategici enunciati da Luttwak ci aiuteranno a comprendere in profondità le caratteristiche e i possibili sviluppi della nuova guerra in corso, quella all'ultimo sangue fra l'Occidente e il suo nemico più pericoloso: il terrorismo fondamentalista.
Edward N. Luttwak (Arad, Transilvania, 1942) insegna presso il Center of Strategic and International Studies di Washington ed è consulente di importanti istituzioni governative americane come il Dipartimento di Stato. Scrive regolarmente sul «Times Literary Supplement» e sulla «London Review of Books». È autore di molti libri, tra i quali ricordiamo La grande strategia dell'impero romano (Bur 1991) e La dittatura del capitalismo (Mondadori 1999).
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Arte della Guerra e Strategia, Età Moderna e Contemporanea,