Adriano
Un ventennio di cambiamento
di Levi Mario Attilio
Editore: Rusconi
Prezzo: € 20,00
Informazioni: prima edizione, prefazione e introduzione dell'autore. - pp. 208, Milano
Stampato: 1994-11-01
Codice: 978881888041
Adriano «imperatore di pace»: la definizione nasce dall'illuminato lavoro di ricerca che Mario Attilio Levi compendia nel volume. Gli studi e le indagini consentono ora una valutazione complessiva del ruolo storico assunto da Publio Elio Adriano, console e generale, capo di stato maggiore nella guerra contro i Parti, governatore della Siria, acclamato Augusto dai suoi soldati nel 117 d.C.
Il Vallo di Adriano, la fortificazione costruita in Britannia per contenere la pressione delle tribù calèdoni, e simbolo e suggello di un imperatore romano che rinunciò a nuove conquiste per dedicarsi al consolidamento dei territori già acquisiti. Dopo le guerre civili e le devastazioni, un più sereno clima sociale permise ad Adriano di salire al potere e di svolgere un'efficace attività politica, economica e culturale.
Levi procede alla revisione critica delle testimonianze e documentazioni disponibili, sottolineando l'importanza delle iscrizioni di Lambesi in Numidia.
Con metodo scientifico delinea il profilo di un sovrano che promulgò l'Editto perpetuo, stabili un saldo rapporto con il Senato, diede vita a un severo controllo tributario, avviò un imponente programma di opere pubbliche.
Adriano, un ventennio di cambiamento rende giustizia a un personaggio che la storiografia ha spesso travisato.
L'imperatore, sostiene Levi, non fu un raffinato e crudele esteta filo-ellenico, ma un accorto statista educato alla dura disciplina militare. La vocazione di Adriano, aggiunge Levi, fu quella di riaffermare l'universalità della cultura latina e di esaltare quella pax romana che offriva un modello giuridico equo e giusto a tutte le province dell'impero.
Mario Attilio Levi (1902-1998) ha insegnato storia greca e romana nelle università di Torino e Milano. E stato animatore di forme divulgative di attività culturali, collaboratore e inviato speciale dei quotidiani «Il Resto del Carlino», «La Stampa» e «La Nazione». Ha tenuto lezioni, conferenze e seminari nelle università di tutto il mondo. Direttore del Centro Studi e Documentazione sull'Italia Romana (Ce. S.D.I.R.), ora Centro Ricerche e Documentazione sull'Antichità Classica (Ce.R.D.A.C.), è stato anche presidente del Comitato internazionale per lo studio delle città antiche (Strasburgo) e della Società internazionale neroniana per lo studio delle monarchie antiche (Clermont-Ferrand). Ha conseguito il Premio Marzotto nel 1956 e numerosi altri premi letterari. Ha scritto 42 volumi di storia greca, romana e del Vicino Oriente, fra cui La Grecia antica (Torino 1963) e, editi da Rusconi Libri, Alessandro Magno (1977), Pericle (1980) e Augusto e il suo tempo (1986).
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Storia di Roma Antica, Antica Roma, Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Antichità,