Donne Invisibili
L'anoressia, la sofferenza, la vita
di De Clercq Fabiola
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 15,00
Informazioni: prima edizione, in sovraccoperta: Amedeo Modigliani, Nu couché sur le côté gauche, 1917. - pp. 180, Milano
Stampato: 1995-04-01
Codice: 978881784418
Nel 1990, con un piccolo libro intitolato Tutto il pane del mondo, Fabiola De Clercq descriveva per la prima volta senza retorica o imbellimenti la sofferenza di una persona anoressica e bulimica. Fu un successo sorprendente: centinaia, migliaia di lettrici si riconobbero in quelle pagine che parlavano del dolore, ma anche della voglia di uscirne. Poco dopo Fabiola fondò un'associazione (l'A.B.A.), divenuta da allora un autorevole punto di riferimento nel panorama del volontariato. Questo nuovo libro è la storia di cinque anni di lotte ostinate e generose contro una sofferenza gravissima (e mortale) non più solo sperimentata su di sé, ma osservata negli altri: un flagello tanto più grave in quanto l'anoressia non è una «malattia» che si cura con le diete e con i ricoveri forzati in ospedale, ma il sintomo di un disagio, un vero e proprio progetto di vita elaborato in risposta a un rapporto infelice con i genitori, una vita di coppia sbagliata, un lutto dimenticato nell'infanzia. Dietro l'ossessione del cibo si nasconde la decisione di non pensare ad altro: di ridurre la propria vita a un interminabile esercizio di controllo sul proprio corpo, di negazione dei propri desideri. Si nasconde la decisione di diventare invisibili. Di donne invisibili, donne che vorrebbero non esserci, sono piene le case, le strade, gli uffici. Fabiola De Clercq le ha conosciute, e le racconta in un originale intreccio di diario e saggio che prospetta una possibile via d'uscita fondata sulla costruzione di un rapporto finalmente diretto con sé e gli altri.
Perché «l'anoressia non esiste. Esiste soltanto il dolore». E dal dolore ci si può liberare riconoscendo dentro di sé l'esistenza di quel desiderio senza il quale non ci può essere vita.
Fabiola De Clercq è nata a Bruxelles, ma vive da sempre in Italia, prima a Roma, oggi a Milano.
L'A.B.A. (Associazione per lo studio e la ricerca sull'anoressia, la bulimia e i disordini alimentari) ha sede a Milano e a Roma e conta su otto centri associati in altrettante città italiane.
Il volume è disponibile in copia unica