Come Interpretare un'Opera d'Arte
Titolo originale: Why Exhibit Works of Arts? (rist.: Christian and Oriental Philosophy of Art)
di Coomaraswamy Ananda K.
Editore: Rusconi
Prezzo: € 32,00
Informazioni: introduzione e traduzione di Grazia Marchianò, in copertina: «Kriśna nella sua manifestazione cosmica», gouache su carta, Rajasthan, sec. XVIII (collezione Ajit Mookerjee, Amburgo). - pp. 168, Milano
Stampato: 1977-06-01
Codice: 500000007123
Ananda Kentish Coomaraswamy, noto in Italia per La trasfigurazione della natura nell'arte, continua e sviluppa nei saggi raccolti in questo volume la sua riflessione sull'arte, intesa come «teologia visiva». Oggi, spiega, nella società umanistica si è confinata la ragione dell'arte nella dimensione limitata del sentimento e dell'emozione, dimenticando che in origine non era il sentimento a muovere la mano dell'artista, ma una volontà di conoscenza e un atteggiamento d'amore nel riconoscimento della natura simbolica della realtà. Richiamandosi ai testi tradizionali d'Oriente e d'Occidente, Coomaraswamy sottolinea che in una società integrale la vera arte è tanto utile quanto bella, ovvero la sua bellezza è in diretta dipendenza dalla sua utilità, e che essa è nel contempo una macrometafora mediatrice del sacro attraverso la forma.
Queste tesi, che già trent'anni fa offrivano un'alternativa perentoria alle formule della critica dominante, a maggior ragione devono essere meditate oggi, non per denunciare la sterilità spirituale di tanta arte contemporanea, ma per risvegliare noi moderni alla coscienza di una realtà metafisica cui le forme dell'arte, attraverso simbolismi adeguati, hanno da sempre alluso.
Ananda Kentish Coomaraswamy nacque a Colombo (Ceylon) nel 1877, Morì a Boston nel 1947, La sua vastissima produzione comprende una quarantina di libri e parecchie centinaia di saggi sull’induismo, il buddismo e l'arte. In Italia sono stati tradotti: Induismo e buddismo (Rusconi, Milano 1973); Sapienza orientale e cultura occidentale (ivi, 1975); La trasfigurazione della natura nell'arte (ivi, 1976).
Introduzione
- Percé esporre le opere d'arte?
- Verità e universalità della filosofia cristiana e orientale dell'arte
- L'arte è una superstizione o un modo di vita?
Poscritto: nota alla recensione di Richard Florsheim a questo saggio
- A che cosa serve l'arte?
- Bellezza e verità
- La natura dell'arte medioevale
- La concezione tradizione del ritratto ideale
- La natura del "folclore" e dell'"arte popolare"
- La bellezza della matematica. Recensione
Libro usato disponibile in copia unica