La Filosofia Cinese

La Tradizione cinese, accanto a quella greca e indiana, costituisce una delle tre principali linee del pensiero.
Essa pone l'uomo al centro della propria riflessione: è politica ed etica, cosmologica e psicologico, nella convinzione che ogni problematica debba condurre all'autorealizzazione. E questo che la rende sorprendentemente attuale, per i suggerimenti che sa impartire a ogni tipo di lettore.
La sua è una semplicità venata di profondità. Che si tratti dei maestri confuciani, taoisti e buddhisti, per citare i più rappresentativi, è sempre a un insegnamento senza parole, da tradurre in pratica, che si tende. Il presente volume ne ripercorre i tratti salienti, da Confucio a Mao Tse-tung, mostrando le linee d'un percorso che si interroga sempre sulle stesse, spontanee questioni: com'è la natura umana?
Qual è il modo migliore di vivere? Si può diventare saggi con lo studio? La liberazione e improvvisa o graduale? L'autore attinge direttamente ai testi originali, vere e proprie gemme di sapienza, se solo ci si cura di esaminarle. Oggi più che mai, nell'era della filosofia mondiale e alla svolta del millennio, la conoscenza di questa tradizione speculativa ci permetterà di affrontare adeguatamente anche i mille problemi di ogni giorno. Perché è questo che i filosofi cinesi non temono di smarrire: il contatto con la vita quotidiana. "Il supremo tao è semplice: legna da ardere e acqua nel secchio"; non c'è altro da cercare, ma già questa naturalezza impegnerà le nostre risorse nella soluzione dell'enigma dell'esistenza.

Leonardo V. Arena insegna storia della filosofia contemporanea alla facoltà di lettere e filosofia e psicologia dinamica (corso progredito) alla facoltà di scienza della formazione dell'Università di Urbino. Studioso di filosofia comparativo, opera un'originale mediazione tra Oriente e Occidente. Tra le sue pubblicazioni: Il canto del derviscio, Storia del Buddhismo Ch'an, Del nonsense. Nella Bur ha curato e tradotto Haiku, Diario Zen, l'arte della guerra, Poesia cinese dell'epoca T'ang e [a grande dottrina. Il giusto mezzo.