Il Lato Oscuro - Un Grande Psichiatra Racconta Nove Storie Italiane di Crimini e Follia
di Andreoli Vittorino
Editore: Rizzoli
Informazioni: prima edizione, introduzione dell'autore. - pp. 322, Milano
Stampato: 2002-10-01
Codice: 978881787102
...Tra normalità e follia, un viaggio alle radici della violenza...
Vittorino Andreoli torna a sondare le complesse dinamiche che inducono un uomo a dare la morte, anche a persone a lui care. E lo fa offrendo al lettore altri casi giudiziari in cui come perito psichiatrico, ha aiutato i magistrati a meglio comprendere chi dovevano giudicare. I fatti di cronaca, interpretati alla luce della biografia e del ritratto psicologico dell'omicida, oltre che del contesto sociale in cui sono accaduti, vengono chiariti, ma mai giustificati, nelle loro cause più autentiche. e cosi prendono forma storie in cui la violenza giunge inaspettata a stravolgere una tranquilla quotidianità. Storie di fallimenti e di grandiosità delirante, come quella di Michele Profeta che uccide due volte per ribadire la sua onnipotenza; di degrado e avidità, come quella di Eugenio Michelotto che accoltella il padre e la matrigna per non perdere l'eredità; di frustazione e inadeguatezza come quella di Marisa Pasini che lascia scivolare in un canale il figlio di tre anni perché incapace di accettarlo nelle sue menomazioni; di disadattamento, come quella di Mariano Molon che per non perdere il posto di lavoro spara ai suoi colleghi durante una riunione. Con un taglio del tutto originale, poi, vengono affrontati i casi di due grandi killer italiani del nostro tempo. Il primo è quello di Donato Bilancia, responsabile della morte di diciassette persone, che in lettere e appunti scritti durante l'indagine psichiatrica ripercorre con la propria voce un'esistenza vissuta al limite. Il secondo è quello del presunto Mostro di Firenze, Pietro Pacciani, la cui personalità viene ricostruita a partire dall'analisi dei suoi disegni. In un'epoca in cui i delitti sono ridotti a mero spettacolo invadendo televisioni e giornali, Andreoli sceglie di non fermarsi alla superficie nel posare il suo occhio esperto sulle intricate profondità dell'animo umano, si propone di raccontare ogni storia, che è unica e irripetibile nella sua concretezza, nel rispetto dei suoi protagonisti. Solo così si può cercare di restituire un senso al dolore e ridare dignità alla disperazione.
Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona - Soave ed è membro della New York Academy of Sciences.
Tra le decine di saggi pubblicati per Rizzoli: Le nostre paure (2011), Elogio dell’errore (2012, con Giancarlo Provasi), Il denaro in testa (2012).
Introduzione
- Marisa Pasini
- Donato Bilancia
- Paolo Pasimeni
- Eugenio Michelotto
- Michele Profeta
- Riccardo
- FRanca Maria Bauso
- Mariano Molon
- Pietro Pacciani
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