Gli Ospiti di quel Castello
Romanzo
di Patti Ercole
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: € 21,00
Informazioni: prima edizione, in copertina: René Magritte, La leçon des ténèbres (particolare), Milano, Collezione privata. - pp. 144, Milano
Stampato: 1974-09-01
Codice: 500000007264
Un giovane di ventitré anni, mentre passeggia per Roma in una mattina del 1926, «copre che in fondo a un vicolo c'è una porticina e dietro la porticina c'è un prato e in mezzo al prato un castello e dentro al castello il giovane si ritrova invecchiato di quarant'anni e ha strani incontri con stranissime coppie, unite da singolari rapporti erotici, e con un giovane dagli occhi verdazzurri, che gli racconta le sue bizzarre avventure amorose. Ma d'improvviso invecchiano anche tutti questi ospiti del castello e il giovane dagli occhi verdazzurri, ora con i capelli bianchi e il viso rugoso, interroga, a quarant'anni di distanza, le donne cui deve le esperienze più intense ed eccitanti della sua vita e che reagiscono in modi imprevedibili alla sua curiosità retrospettiva. Alla fine del sortilegio il castello sparisce e il narratore si ritrova giovane a passeggio per Roma.Inserendo in una cornice realistica un castello fantastico e introducendo in questo castello storie realistiche, nelle quali la scabrosità degli argomenti è trattata con mano discreta e leggera, Patti ha saputo offrirci, dei suoi personaggi, immagini insieme opposte e complementari, legate non solo al variare dei punti di vista, ma al loro mutare in un lungo corso d'anni. Così quanto in gioventù poteva apparire una perversa innocenza o un'inconscia malizia si trasforma, nella vecchiaia, in amnesia o in lucida memoria, in consapevole reticenza, in nuove bugie. In quest'opera strana ed avvincente Patti è riuscito a conciliare la nitida eleganza degli scrittori libertini del Settecento con la sua immediatezza sensuale e mediterranea. Il risultato è una favola che ha la presa di un film, un gioco che arriva alla serietà proprio perché non la ricerca, un mosaico di storie paradossali, ironiche, malinconiche, in cui si riconoscono frammenti della nostra.Ercole Patti è nato a Catania. Laureato in legge, vive a Roma dall'epoca degli studi. Si è dedicato molto presto al giornalismo e, come inviato speciale, ha viaggiato in Africa, nel Medio Oriente, in Unione Sovietica, in Giappone. Ha esordito precocemente in campo letterario pubblicando la Storia di Asdrubale che non era mai stato a Bellacittà nel 1921, seguito da Il paese della fanciullezza nel 1925. Nel 1934 ha pubblicato una prima raccolta di scritti di viaggio: Ragazze di Tokio: Viaggio da Tokio a Bombay. Quartieri alti (1940) ha consacrato la sua fama letteraria. Dopo la guerra (e il carcere fascista), la sua produzione si è infoltita di numerosi romanzi e opere memorialistiche che hanno consolidato il suo successo presso il pubblico e la critica: Il punto debole, 1952; Giovannino, 1954; Un amore a Roma, 1956; Le donne e altri racconti, con un diario siciliano, 1959, Cronache romane, 1962; La cugina, 1965; Un bellissimo novembre, 1967; L'incredibile avventura di Ernesto, 1969; Graziella, 1970; Diario siciliano, 1971; Roma amara e dolce, 1972; In riva al mare, 1973.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Letteratura, Romanzo, Racconti,
Segnaposto: Ercole-Patti,