Il Segreto Viaggio di Dietrich Taufriegel - Il Sogno di Abramo
di Siracusa Marzio
Editore: Edizioni Polistampa
Prezzo: € 18,00
Informazioni: pp. 276, Firenze
Stampato: 2009-05-01
Codice: 978885960560
Sul lungomare nordafricano due uomini si raccontano e ci raccontano la repulsa del protagonista, l'antropologo Dietrich Taufriegel, a vedere l'immagine delle cose, ma anche la fuga dalla missione dell'amico prete Heilmitt perché “nel tempo dell'arricchimento soccorrere è intollerabile”. Le loro verità ultime innescano il lavacro teologico sognato da Heilmitt, l'uccisione di Isacco da parte di Abramo, ossia la disubbidienza e la cesura estrema col divino, tali da imporre l'esaurimento del presente fare. Perché l'uccisione di Isacco, biblico ascendente di Gesù, mira a interrompere l'inferno eucaristico che slegato dal divino e calato nella materia dona all'uomo la potenza per trasformarla. L'uccisione di Isacco decide la fine della condanna al costruire infinito e al suo infinito rinvio in altro costruire. Ne è preludio la folgorante intuizione di Taufriegel, che brucia l'alfa e l'omega di ogni storia umana: “quando le cose sapranno tutto di noi non le vedremo più”. Ma l'approdo del segreto viaggio di Taufriegel è segnato dalla terribile eredità lasciata da Heilmitt, e pure dall'obbligo di cercare un'apertura vitale, perché “se tutto è coinvolto nel pensiero che spazio ci resta nel gioco biologico?”. Una mutazione s'impone, per la quale però mancano l'intelligenza e il vettore.
Nella Germania chiusa tra la finzione solare della svastica, la ricostruzione e gli anni Settanta invasi dalle cose, Il segreto viaggio di Dietrich Taufriegel è romanzo di formazione che tenta il racconto del pensiero critico contro l'insistenza a difendere l'immagine e l'idea di un'umanità che non esiste più.
La narrativa di Marzio Siracusa (Firenze, 1943) si avvale della reinterpretazione dei fondamenti delle tecnoscienze profilando il loro materiale esaurimento. Attento alle intersezioni antropologiche tra storia delle tecnoscienze e esiti della religiosità occidentale, in numerose interventi su «Nuovi Argomenti», «Paragone», «Antologia Vieusseux» ecc. ha sempre affrontato la prosa e la poesia del Novecento, come gli essenziali snodi culturali del presente, nell'ottica della conclusione di un'epoca della conoscenza. L'obiettivo di vincere il nostro tempo storico ostruito da un'eterna attualità, ma evitando nel contempo la ricaduta antimoderna, convince Siracusa della necessità di coltivare e addentrarsi in un'idea di mito materiale estraneo alle favole degli antichi sul numinoso, come pure alle mitologie e al loro uso politico.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Letteratura, Romanzo, Racconti,
Segnaposto: Marzio-Siracusa,