La Verità
di Franzoni Annamaria; De Stefano Gennaro
Editore: Edizioni Piemme
Prezzo: € 19,00
Informazioni: pp. 224, Casale Monferrato (AL)
Stampato: 2006-01-01
Codice: 978883848938
La mattina del 30 gennaio 2002 Annamaria Franzoni entra nella sua casa di Cogne, nella sua camera da letto, e trova il figlio Samuele, di tre anni, agonizzante a causa di profonde ferite alla testa.
Samuele morirà pochi minuti dopo, sull'elicottero che lo sta portando all'ospedale.
"Gli è scoppiata la testa", pensa Annamaria, piegata da un dolore irreparabile, alla disperata ricerca di una spiegazione. Ma non è così. Samuele è stato ucciso, colpito ripetutamente con un oggetto.
Chi ha ucciso Samuele?
Cominciano le indagini, i sopralluoghi, gli interrogatori, le perizie. Ma presto appare chiaro che gli inquirenti hanno pochi dubbi. L'assassina è la madre. Per forza. "Non può essere stata che lei", in un raptus, in un momento di assenza della mente.
Eppure. Eppure Annamaria Franzoni ricostruisce in decine di occasioni, senza mai contraddirsi, ogni suo movimento di quella maledetta mattina, e nega con tutta la forza che ha di essere lei l'assassina. Eppure il suo profilo psicologico è lontanissimo da quello di una figlicida. Eppure l'arma del delitto non è stata mai trovata. Eppure ci sono tracce di sangue all'esterno della casa dei Lorenzi. Eppure ci sono perizie contrastanti sulle impronte e le macchie trovate sul luogo dell'omicidio. Dubbi. Decine, centinaia di dubbi. Ma non c'è nulla da fare: Annamaria Franzoni conoscerà la persecuzione dei media, il carcere, l'umiliazione delle perizie psichiatriche e infine la condanna in primo grado - a trent'anni. Per la prima volta, in questo libro, Annamaria Franzoni ricostruisce in prima persona la sua drammatica vicenda, che ha suscitato l'attenzione morbosa dei media e ha lacerato l'opinione pubblica: l'atroce storia di una donna, di una madre, cui viene strappato un figlio nel modo più crudele, e che deve affrontare la terribile accusa di averlo ucciso lei.
Annamaria Franzoni non è una scrittrice. È una donna che avrebbe voluto avere una vita normale, nella sua casa di montagna, con suo marito e i suoi bambini. Ma la mattina del 30 gennaio 2002 qualcuno ha ucciso suo figlio Samuele, di tre anni, e gli inquirenti hanno accusato lei del delitto. Ha scritto questo libro per difendere la verità.
Gennaro De Stefano, di purissima etnia partenopea, ma abruzzese di adozione, ha 55 anni, vive e lavora a Roma. Ha ricevuto il "Premiolino" 1998 e il "Premio Scanno di giornalismo" 2001. È inviato del settimanale Gente.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Storie di Vita, Donna, Storia di Donne, Universo Femminile,
Segnaposto: Annamaria-Franzoni, Gennaro-De-Stefano,