Tigri in Battaglia

Il B-24 era fabbricato come un camion Mack degli anni Trenta... Pilotare il quadrimotore era difficile e faticoso... Quell'aereo esisteva soltanto per uno scopo: trasportare bombe da 250 e 500 chili e sganciarle con precisione sui bersagli nemici...

È esattamente quello che fecero migliaia di ragazzi americani volontari, desiderosi di volare e di far parte della macchina che avrebbe annientato Hitler. Stephen E. Ambrose racconta la storia di «cittadini in uniforme» diventati «tigri in battaglia», come se fossero i ragazzi della porta accanto, un'altra «banda di fratelli». Filo conduttore della narrazione è il senatore George McGovern, considerato dai compagni uno dei migliori piloti di B-24. McGovern giunge in Italia con il 741° gruppo, precisamente alla base aerea di Cerignola in Puglia, e da lì compirà trentacinque missioni sulla Germania e l'Austria, tra il novembre 1944 e il marzo 1945. Il libro descrive anche la progettazione e la produzione del B-17 e del B-24, esaminandone le caratteristiche tecniche, lo studio delle formazioni di volo e l'addestramento richiesto per «domare» quei due aerei. La vita degli aviatori è descritta e analizzata in tutti gli aspetti, in particolare quelli psicologici, così come vengono illustrati gli effetti dei bombardamenti strategici o tattici e il loro contributo alla vittoria finale. Raggiunta la quale, tutti i B-24 - salvo tre - furono ridotti in rottami o lasciati arrugginire nelle isole del Pacifico.

Stephen E. Ambrose (1936-2002) è considerato tra i più autorevoli storici contemporanei. È stato consulente di Steven Spielberg per il film Salvate il soldato Ryan. In queste edizioni sono apparsi Banda di fratelli e Cittadini in uniforme, mentre Longanesi ha pubblicato La più grande impresa del mondo. La storia degli uomini che costruirono la ferrovia transcontinentale.