Ombre sul Lago • Dal Carteggio Churchill-Mussolini all'Oro del PCI
Le incredibili vicende del carteggio Churchill-Mussolini - L'oro di Dongo, il PCI e Botteghe Oscure - Il ruolo di Michele Moretti «Pietro» - Le ultime parole del duce - Il valigiaio di piazza S. Fedele
di Cavalleri Giorgio
Editore: Edizioni Piemme
Prezzo: € 29,00
Informazioni: seconda edizione, prefazione di Renzo Salvi, nota introduttiva dell'autore. - pp. 240, illustrazioni b/n, fotografie e tavole b/n f.t., Casale Monferrato (AL)
Stampato: 1995-02-01
Codice: 978883842276
Nella straordinaria esperienza della Resistenza, con i suoi settantamila caduti e il comportamento eroico di uomini, donne, adolescenti, hanno pesato a lungo - tutt'ora pesano - alcune ombre e contraddizioni mai risolte alle quali il presente volume vuole dare un contributo di chiarezza.
Dal racconto del commissario della 52ª Brigata Garibaldi, Michele Moretti, al dramma dei partigiani «Neri» e «Gianna», dalle incredibili vicende del carteggio Churchill-Mussolini alla spartizione del composito tesoro della Repubblica Sociale Italiana emerge uno scenario complesso e intricato, in cui le decisioni passarono attraverso un ristrettissimo numero di persone facenti capo a Luigi Longo e al suo luogotenente lombardo Pietro Vergani.
Il 28 aprile di cinquantanni fa, qualche mese prima che nell'Europa centrale calasse quella che Winston Churchill definì «cortina di ferro», un gruppo di partigiani decise di aprire una personale
«guerra fredda» senza la quale, forse, la storia della Repubblica italiana sarebbe stata diversa.
Giorgio Cavalieri, giornalista e scrittore, è nato nel 1940 a Como dove abita.
Collabora e ha collaborato a vari quotidiani e riviste fra le quali «Storia Illustrata», «Jesus», «Rocca», l'ex jugoslavo «Panorama». Autore di numerose pubblicazioni sulla storia del movimento operaio e sulla Resistenza, è vice presidente dell'Istituto Storico «Achille Grandi» con sede a Roma.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Storia, Storia Moderna e Contemporanea, Fascismo,
Segnaposto: Giorgio-Cavalleri,