I Signori della Morte
Africa, Cina, Giappone, Arabia Saudita, Libia, Afghanistan, Yemen, America Latina, Stati Uniti: dove e come nel mondo si continua ad applicare la pena capitale
di Forbice Aldo
Editore: Sperling & Kupfer Editori
Prezzo: € 17,00
Informazioni: prologo dell'autore. - pp. 338, Milano
Stampato: 2002-03-01
Codice: 978882003163
«Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza», «Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona». Così è scritto negli articoli 1 e 3 della Dichiarazione universale dei diritti umani proclamata il 10 dicembre 1948 dall'Assemblea generale delle Nazioni unite. Un grande passo nella storia della collettività. È ormai indubbia la tendenza generale verso l'abrogazione della pena di morte. Infatti oltre la metà dei paesi del mondo l'ha cancellata dalle proprie leggi o non ne fa più uso e il numero dei paesi abolizionisti è in continuo aumento. Nonostante le «buone intenzioni», si continua però a uccidere legalmente in molte parti del mondo, industrializzato e non, e i boia utilizzano metodi che dovrebbero ormai figurare solo nei musei degli orrori. I signori della morte vuole fornire una mappa a livello planetario della pena capitale. Vengono inoltre prese in esame le condizioni sociali e politiche dei paesi in cui operano impunemente i «signori della morte», persino dove la pena capitale è stata ufficialmente abolita. Inoltre Aldo Forbice analizza le problematiche giuridiche, sociali, economiche sollevate dalla pena capitale e fornisce gli elementi per la comprensione e la critica obiettiva della più grave violazione dei diritti umani che ancora insanguina il nostro mondo nel terzo millennio.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Morte,
Segnaposto: Aldo-Forbice,