Da Ottone alla P2 - Sei Anni di Compromesso Storico al «Corriere della Sera»
di Da Rold Gianluigi
Editore: SugarCo Edizioni
Prezzo: € 22,00
Informazioni: introduzione dell'autore. - pp. , Milano
Stampato: 1982-04-01
Codice: 500000007013
Dalla grande illusione di essere gli autentici protagonisti di una nuova informazione in Italia, i giornalisti del «Corriere della Sera» sono arrivati all'amara considerazione di essere stati strumento di cronache e inchieste faziose e di parte. Da Ottone alla P2, dal giornalismo che si autoproclamava anglosassone al sospetto che una lobby segreta condizionava le scelte editoriali del «Corriere». All'Interno di via Solferino c'è il sindacato dei giornalisti più famoso e più «avanzato» d'Italia. Nel Paese marcia l'alleanza DC-PCI: il compromesso storico. Eppure sulle vicende del «Corriere» si viene a sapere e a ipotizzare tutto nel maggio del 1981, quando si scoprono le liste di Celli e la politica di solidarietà nazionale è già tramontata nel Paese. Sui drammatici fatti, che l'Italia ha vissuto dal 1975 al 1981, vi è stata una incredibile coincidenza di vedute tra gli uomini sospettati di essere nella loggia di Celli e le forze che sostenevano ia politica del compromesso storico. Le pagine del «Corriere della Sera» di quegli anni sono lì, davanti a tutti, ad attestare questa inedita convergenza. Perché?
Gianluigi Da Rold, milanese, 39 anni, ha studiato giurisprudenza all Università Statale di Milano. Giornalista professionista dal 1972 è attualmente inviato speciale del «Corriere della Sera». Nel 1967 ha scritto con Piergiulio Sodano Arabi e israeliani: la guerra dei sei giorni; nel 1972, con altri cronisti deli'«Avanti!», ha pubblicato L'affare Feltrinelli; nel 1981 ha curato la raccolta degli articoli di Walter Tobagi Il coraggio della ragione.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Corruzione, Complotti e Cospirazioni, Stato, Politica, Italia, Età Moderna e Contemporanea,
Segnaposto: Gianluigi-Da-Rold,