L'Ospite - Romanzo
Titolo originale: L'Invité
di Sŏk-Yŏng Hwang
Editore: Baldini Castoldi Dalai Editore
Prezzo: € 18,00
Informazioni: traduzione dal francese di Ombretta Marchetti. - pp. 280, Milano
Stampato: 2006-07-01
Codice: 978888490446
Ryu Yo-Sop, pastore protestante, dopo un lungo esilio negli Stati Uniti, è "invitato" dalle autorità della Corea del Nord, suo Paese d'origine, a rientrare in patria, pochi giorni dopo la morte del fratello Yo-Han. Rivedrà luoghi mai dimenticati, incontrerà amici e parenti, ormai quasi perfetti sconosciuti, ma anche le sue emozioni saranno sottoposte dal regime a una stretta sorveglianza. Si sentirà un ospite straniero. E ascolterà il ricordo dei fantasmi che gli faranno visita: vittime e carnefici che, durante la guerra di Corea, nel suo villaggio, Ch'ansaem, furono coinvolti in un violento massacro. Omicidi e torture, successivamente attribuiti ai militari americani, in realtà opera dei coreani stessi che si uccisero a vicenda, intraprendendo crociate in nome delle ideologie imperanti. "L'ospite" però è anche il nome che nelle campagne veniva dato al vaiolo, metafora del flagello che arriva da fuori e porta con sé la morte, ed è proprio al rito sciamanico che si praticava per scacciarlo che il romanzo si ispira, riprendendone la struttura. Ma anche il comunismo e il cristianesimo sono "ospiti stranieri" che hanno lacerato la Corea in due parti, rendendo nemici tra loro coloro che vivevano nello stesso villaggio; portando lo stesso Yo-Han a macchiarsi di atroci delitti. Capitalismo e comunismo, nessuno è il vero vincitore, nessuno ha la ragione assoluta. Non vi sono vinti né vincitori dinanzi alla guerra, al potere e alla crudeltà umana, soltanto vittime; e la speranza che il perdono possa un giorno guarire le ferite di un'intero Paese. E Hwang Sok-Yong lo dice a voce alta.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Letteratura, Romanzo,
Segnaposto: correnti-letterarie, Storia-della-letteratura, Letteratura-Moderna, Sok-Yong-Hwang,