Le Avventure Alternative dei Favolosi Freak Brothers
Titolo originale: The Fabulous Furry Freak Brothers
di Shelton Gilbert
Editore: Arcana Editrice
Informazioni: introduzione John Coupdbar, per la traduzione italiana Arcana Editrice. - pp. 128, Roma
Stampato: 1974-10-01
Codice: 500000006661
... In una delle più celebri storie dei Freak Brothers, uno dei protagonisti, Fat Freddy, esce per comprare dello zucchero e per sbaglio acquista un sacchetto di eroina sugar brown. Quando rientra in casa, Franklyn se ne accorge e lo rimprovera. I protagonisti dei suoi fumetti fanno regolare uso di Lsd e marijuana, ma non si esaltano per tutte le sostanze...
Il periodo a cavallo tra la fine degli anni ’60 e la prima parte degli anni ’70, è una fase di grande fermento e rivoluzione culturale negli Stati Uniti; e segna l’inizio di quella che per molti sarà considerata l’epoca d’oro del fumetto indipendente americano. In aperta contrapposizione con il dilagante fenomeno del fumetto supereroistico e del Comics Code Authority costituito nel 1954, i fumetti cosiddetti alternativi offrivano trame e raffigurazioni proibite alle tradizionali pubblicazioni, oltre che una poco velata satira contro le istituzioni e la politica conservatrice di destra. Storie e strisce spesso autoprodotte e pubblicate da riviste clandestine, distribuite nei centri sociali o durante i concerti, che offrivano spunti e temi tabù, come la sessualità, l’uso di droghe e contenuti socialmente rilevanti e poco apprezzati dalla censura dell’epoca. Tra i fautori di questa rivoluzione artistico/fumettistica, i più importanti sono certamente David Sim (Cerebus), Robert Crumb (Fritz the Cat) e Gilbert Shelton con i suoi The Fabulous Furry Freak Brothers.
The Fabulous Furry Freak Brothers (I Favolosi Pelossissimi Freak Brothers) nasce nel 1967 su The Rag, una delle riviste underground del periodo. Da subito i bizzarri protagonisti delle strisce si impongono prepotentemente sulla scena del fumetto indie californiano, diventando in breve tempo tra i personaggi più noti tra il pubblico di nicchia. A metà tra la satira sociale e la pura demenzialità, le storie dei fratelli Freak sono nate e vissute in aperta contrapposizione al fumetto supereroistico, a quello di avventura e al genere poliziesco, offrendo invece un dissacrante realismo fatto di espliciti riferimenti a sesso, droga e politica. I tre fattoni, infatti, si occupano principalmente del reperimento di marijuana a buon mercato, del consumo della stessa e di altre svariate sostanze e del cibo di cui hanno necessariamente bisogno per smaltire la fame chimica del post sballo. Si tratta di tematiche e argomenti volutamente provocatori, utilizzati dal movimento underground e più in generale da una certa sinistra, come mezzo per farsi conoscere, per esprimere pareri attraverso la satira e per contrastare lo strapotere politico del partito repubblicano. (da Il Bar del fumetto il social Nerdwork)
Il volume non è disponibile
Argomenti: Fumetti e Libri Illustrati, Racconti, Droghe e Sostanze Psicoattive,