Alle Origini dell'Occidente - Antico Testamento - Immagini, Luoghi, Personaggi
Raccolta di atti del ciclo di conferenze «Alle Origini dell'Occidente, Antico Testamento, Immagini, Luoghi, Personaggi» tenutesi a Brescia
di Autori vari
Editore: Morcelliana
Prezzo: € 25,00
Informazioni: prima edizione, presentazione di Paolo Corsini, premessa di Giacomo Canobbio, in copertina: «Giulietta che decapita Oloferme» Artemisia Gentileschi, Firenze, Galleria degli Uffizi. - pp. 216, Brescia
Stampato: 2003-01-01
Codice: 978883721923
Dalla presentazione:
« Il ciclo Immagini, luoghi e personaggi dell'Antico Testamento, promosso dall'Amministrazione Comunale di Brescia e dalla Fondazione Asm, sostenuto dal generoso impegno di Marsh - cui va un sentito ringraziamento - tenutosi, come consuetudine, entro la nutrita serie di iniziative denominata «Pomeriggi in San Barnaba», intendeva proporre, quale ideale prosecuzione degli appuntamenti precedenti, nuovi spunti ed inedite suggestioni al fine di approfondire ulteriormente la riflessione intorno ai fondamenti culturali della civiltà contemporanea.
L'Antico Testamento, dunque, quale testo essenziale di confronto e riferimento, pagine fra le più antiche che si conoscano, scritture che hanno lasciato e continuano a sedimentare tracce assai significative nel cammino dell'umanità, e dalle quali Oriente ed Occidente hanno tratto nutrimento e ispirazione; il racconto del Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, che incontra il suo popolo, il popolo di Israele come metafora dell'umanità presente e futura. Un lemma - Testamento - che deriva la sua radice, come noto, dalla parola ebraica berît, promessa di qualche dono da parte di quel Dio che rivela il suo volto e si scopre dal proprio nascondimento e, al tempo stesso, impegno di osservare la sua legge da parte dell'uomo, scelta di appartenersi l'un l'altro, stipulando un patto, vincolo di alleanza.
L'Antico Testamento come narrazione e racconto - per altro, fino a poco tempo fa poco frequentato fra i cattolici - di una storia dalle radici millenarie, che può costituire uno stimolo atto a superare un modo di intendere la fede - tutte le fedi - come un circuito di appartenenza angusto e chiuso, legato a principi e norme definiti una volta per tutte. Esso può significare, altresì, la riproposizione di una religiosità intesa come partecipazione a una storia che restituisca finalmente alla coscienza di ognuno [...]»
Testi a cura di: Elena Loewenthal, Gianfranco Ravasi, Paolo De Benedetti, Stefano Levi Della Torre, Bruna Costacurta,
Salvatore Natoli, Franco Garelli, Curzia Ferrari, Enzo Bianchi,
Giovanni Bazoli, Mino Martinazzoli, Flavio Dalla Vecchia, Massimo Cacciari.
Paolo Corsini, Presentazione
- Giacomo Canobbio, Attualità delle origini
- Elena Loewenthal, Giacobbe: Il volto di Israele (Genesi 32, 23-29)
- Gianfranco Ravasi, Il Cantico dei Cantici tra eros e agape (Cantico dei Cantici 5, 2-16)
- Paolo De Benedetti, Gerusalemme: la città della pace (Salmo 122)
- Stefano Levi Della Torre, Babele: l'unità e la diversità (Genesi 11, 1-9)
- Bruna Costacurta, Giuditta: il fascino, il coraggio (Giuditta 10, 1-23)
- Salvatore Natoli, Giobbe: il dolore e la sopportazione (Giobbe 3, 1-26)
- Franco Garelli, Il roveto ardente: davanti al Sacro (Esodo 3, 1-15)
- Curzia Ferrari, Rut: gli affetti oltre le religioni (Rut 1, 1-17)
- Enzo Bianchi, Giona: il profeta riluttante (Giona 4, 1-11)
- Giovanni Bazoli, I dieci giusti e la salvezza della città (Genesi 18. 20-33)
- Mino Martinazzoli, Mose: la libertà e la legge (Esodo 32, 1-20)
- Flavio Dalla Vecchia, Esodo: verso la libertà (Esodo 17, 1-7)
- Massimo Cacciari, Qohèlet: speranza e disperazione (Qohèlet 3, 1-22)
Il volume è disponibile in copia unica