La Riforma dell'Alcorano
"... Una rivoluzione lontana dei montanari ceceni e ingusci del Caucaso guidata dal misterioso Mansur ..."
di Buonarroti Berlinghiero
Editore: Sellerio Editore
Prezzo: € 9,00
Informazioni: a cura di Alessandro Galante Garrone e Franco Venturi, in copertina: «Nel podere in primavera» di A. G. Wenezianow (particolare), Galleria Tretiakov, Mosca. - pp. 168, Palermo
Stampato: 1992-07-01
Codice: 500000006260
«Dal Caucaso è comparso fino in Italia il codice di riforma dell'Alcorano del celebre sceicco Mansur e tosto si è veduto dall'arabo tradotto nel nostro linguaggio. L'opuscolo è singolare nel suo genere e oltre la riforma contiene alcune terribili profezie di questo nuovo settario, che predice non molto lontana l'epoca di alcune di esse». Una rivoluzione lontana dei montanari ceceni e ingusci del Caucaso guidata dal misterioso Mansur, e una serie di false corrispondenze da Costantinopoli del 1786 (pubblicate dalla «Gazzetta universale» di Firenze e poi diventate Popuscolo della Riforma dell'Alcorano), per quanto esotiche ed esoteriche, portano alle fonti del radicalismo rivoluzionario europeo, comunistico e giacobino. L'opuscolo, pubblicato come traduzione dall'arabo, era in realtà opera di un giovanissimo Filippo Buonarroti: l'attribuzione si deve alla ricerca dei due straordinari storici delle idee, Galante Garrone e Venturi, che questo opuscolo, in questo volume, introducono con due studi che ti creano il sorgere dell'aurora rivoluzionaria dal tramonto del pensiero illuminista, intorno a quello strano mito dello sceicco Mansur che si diffuse. Subito dopo l'opuscolo, Buonarroti sarebbe partito per il suo instancabile esilio di rivoluzionario professionale: la Corsica di Pasquale Paoli, la rivoluzione francese, la congiura degli Eguali di Gracco Babeuf, la rivoluzione del 1830, la fondazione delle prime sette carbonare. Nel 1786, venticinquenne, nella Riforma dell'Alcorano, costruiva intorno ai ribelli del Caucaso il laboratorio per la «scoperta della felicità», e dava basamento (l'utopia egualitaria, oltre che giusta e naturale, è anche possibile: oggi nel Caucaso domani in Europa) alle luci e alle tenebre di due secoli di rivoluzioni.
Libro usato disponibile in copia unica