Lo Spirituale nell'Arte
Titolo originale: Über das Geistige in der Kunst, Insbesondere in der Malerei
di Kandinskij Vasilij Vasil'evič
Editore: Bompiani
Informazioni: postfazione e cura di Elena Pontiggia, prefazioni e introduzione dell'autore, in copertina: W. Kandinsky, Pointes noires (1937), Milano, collezione privata. - pp. 132, Milano
Stampato: 1996-04-01
Codice: 978884522019
Terminato nell'agosto 1909, Lo spirituale nell'arte non è una dichiarazione di poetica, non ,è un trattato di estetica, né un manuale di tecnica pittorica. E un libro di profezie laiche, in cui misticismo e filosofia dell'arte, meditazioni metafisiche e segreti artigianali si sovrappongono nel presentimento di un'arte nuova. L'aurora della pittura, che Kandinsky crede di annunciare, si riverbera anche sulle sue pagine, che ci appaiono insieme incerte e perentorie, divise tra ombra e chiarore. In nessuno come in Kandinsky la speranza di una nuova arte si traduce così sistematicamente nella certezza di una nuova epoca. Per Kandinsky l'arte è una creazione della storia. E dunque l'arte spirituale che sta per manifestarsi è il segno di un'età nuova: l'età dello spirito. Il soggetto del libro non è l'arte, è la spiritualità. E se la situazione della pittura è analizzata con particolare attenzione, i continui riferimenti alla poesia, alla musica, al teatro, alla danza, l'aspirazione a un'“arte monumentale” che sia una sintesi delle singole espressioni dimostrano che Kandinsky si interessa alla pittura solo perché è un aspetto dell'arte. E si interessa all'arte solo perché è un aspetto dello spirito. (Dalla postfazione di E. Pontiggia).
Wassily Kandinsky (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944) oltre che di pittura, si occupò di letteratura, di musica, di cultura primitiva e arte popolare russa.
Principale interprete dell'astrattismo, fu tra i fondatori del gruppo Der Blaue Reiter. Intorno al 1909 eseguì i primi dipinti privi di riferimenti oggettivi e volti a esprimere visivamente emozioni musicali; nello stesso tempo scriveva Lo spirituale nell'arte (1912). Dopo aver soggiornato a Monaco, tornò in Russia, poi fu ancora in Germania. Nel 1926 pubblicò il trattato Punto, linea, superficie; nel 1934 si stabilì a Parigi. Fra i grandi pittori del Novecento, Kandinsky è stato quello che ha sentito più di ogni altro il bisogno di formulare una teoria della propria ricerca estetica toccando tutti i campi del sapere.
LO SPIRITUALE NELL'ARTE
Prefazione alla prima edizione
Prefazione alla seconda edizione
A. CONSIDERAZIONI GENERALI
- I - INTRODUZIONE
- II - Il MOVIMENTO
- III - SVOLTA SPIRITUALE
- IV - LA PIRAMIDE
B. LA PITTURA
- V - L'EFFETTO DEL COLORE
- VI - IL LINGUAGGIO DELLE FORME E DEI COLORI
- VII - TEORIA
- VIII - L'OPERA D'ARTE E L'ARTISTA
CONCLUSIONE
Appendice iconografica
POSTFAZIONE di Elena Pontiggia
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