Il Bambino Cieco - Introduzione alla Sviluppo Cognitivo
di Mazzeo Mario
Editore: Anicia
Prezzo: € 15,00
Informazioni: introduzione dell'autore. - pp. 120, Roma
Stampato: 1988-01-01
Codice: 500000005865
L'educazione scolastica degli alunni minorati della vista viene spesso concepita in modo frammentario e semplicistico, considerando la specificità didattica quasi esclusivamente in alcuni obiettivi strumentali differenziati.
Così facendo si pensa che il bambino cieco abbia bisogno soltanto di compensare la propria limitazione sensoriale mediante l'acquisizione di abilità tecniche speciali, tali di per sé da neutralizzare gli effetti della sua minorazione. Occorre viceversa comprendere con chiarezza che la minorazione, per essere controbilanciata adeguatamente, esige una risposta di potenziamento compensativo che interessi complessivamente lo sviluppo cognitivo e affettivo del bambino. Infatti la condizione di cecità consente validi processi di apprendimento soltanto se controbilanciata da un'eccellente organizzazione della sensibilità residua, delle funzioni immaginative e delle competenze socio-relazionali.
Con una sola espressione si potrebbe dire che la condizione di cecità può essere compensata efficacemente soltanto attraverso un potenziamento qualitativo delle relazioni tra il bambino e la realtà circostante.
Questo libro intende presentare nei suoi lineamenti fondamentali lo sviluppo cognitivo del bambino cieco, allo scopo di offrire un quadro concettuale di riferimento teorico e culturale, utilizzabile come base introduttiva per impostare con l'alunno minorato della vista una relazione educativa consapevole, coerente ed adeguata.
In appendice l'Autore ha ritenuto utile presentare i più importanti provvedimenti legislativi che definiscono la funzione dell'insegnante specializzato, con riferimento particolare agli alunni minorati della vista. Ciò allo scopo di sollecitare una migliore coscienza giuridica e di facilitare una rapida ed ordinata consultazione.
Mario Mazzeo, laureato in Pedagogia e Psicologia, svolge da molti anni attività di consulenza psicopedagogica e di ricerca scientifica presso l'Istituto statale Augusto Romagnoli di Roma. In particolar modo la sua ricerca concerne gli effetti collaterali della minorazione visiva, vale a dire l'incidenza degli atteggiamenti familiari e sociali sullo sviluppo della personalità del bambino minorato della vista. La sua attività professionale e animata principalmente dall'intenzione di promuovere una sensibilità clinico-pedagogica tale da consentire una ridefinizione pù organica e funzionale dei problemi del bambino con handicap.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Infanzia, Psicologia Infantile, Bambini,