Morte, Stato Intermedio e Rinascita nel Buddhismo Tibetano
Titolo originale: Death, Intermediate State and Rebirth in Tibetan Buddhism
di Lati Rinpoce; Hopkins Jeffrey
Editore: Ubaldini Editore
Informazioni: unica edizione, premessa del Dalai Lama, prefazione di Jeffrey Hopkins, traduzione di Fabrizio Pregadio. - pp. 96, Roma
Stampato: 1980-04-01
Codice: 500000005839
Dalla premessa:
«Attraverso le afflizioni del desiderio, dell'odio e dell'ignoranza, si compiono karma (azioni) contaminati, che instaurano nella mente delle forze sotto forma di predisposizioni. Quando finisce una vita, una persona con tali predisposizioni rinasce nell'esistenza ciclica, con una mente e un corpo appropriati, sulla base di queste cause contaminate.
Alcune persone muoiono dopo che si è completamente esaurito l'impeto di quell'azione che, in un'altra vita, aveva posto le fondamenta di questa. Altre muoiono senza aver usato tutto il tempo loro concesso, per il mancato adempimento delle cause con cui si sostiene la vita, per esempio per mancanza di beni necessari. Questa è detta morte prematura, o morte per la consumazione del merito; perché l'impeto dell'azione che aveva stabilito questa vita rimane, ma lo stesso non avviene con le circostanze esterne concordanti, ottenute attraverso altre azioni meritorie nelle vite precedenti.
Una persona muore in uno stato mentale positivo, negativo o neutro. Nel primo caso, la persona morente potrebbe avere nella mente un oggetto positivo - come i Tre Gioielli (il Buddha, la sua Dottrina e la Comunità Spirituale) o il proprio lama - generando in questo modo uno stato mentale di fede. Oppure potrebbe coltivare un'equanimità incommensurabile, divenendo libera dal desiderio e dall'odio verso qualsiasi essere senziente, oppure meditare sul vuoto o coltivare la compassione. Questo può esser fatto o perché uno si ricorda da sé di farlo o perché qualcun altro lo spinge. Se questi atteggiamenti sono coltivati in punto di morte, si muore con uno stato mentale positivo, e in questo modo si migliora la propria rinascita. È bene morire in questo modo.»
Premessa di Sua Santità il Quattordicesimo Dalai Lama
Prefazione
Morte, Stato Intermedio e Rinascita di Yang-jen-ga-way-lo-drö
Introduzione
- Gli stadi della morte
- Gli stadi del raggiungimento dello stato intermedio
- Il prender nascita
- Fermare la morte
Bibliografia
Note
Indice analitico
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Argomenti: Reincarnazione, Metempsicosi, Morte, Buddhismo, Tibet, Cultura Tibetana,