Come i Bambini Vedono il Mondo
Titolo dell'opera: Kinder sehen unsere Welt
di Lepman Jella
Editore: Garzanti Editore
Prezzo: € 34,00
Informazioni: prima edizione, introduzione dell'autrice, traduzione dal tedesco di Amina Pandolfi. - pp. 184, nn. illustrazioni b/n, Milano
Stampato: 1972-10-05
Codice: 500000005763
Questo libro capovolge le abitudini: infatti è stato scritto dai bambini per gli adulti. Le paure, le sofferenze, le gioie, la felicità dei bambini sono le stesse i tutto il mondo, malgrado le differenze sociali, razziali e geografiche. Sono gli adulti a ...
... inculcare i pregiudizi, un movimento spontaneo porta il pensiero infantile verso quei valori che uniscono gli uomini tra loro. Lo spirito dei bambini non conosce frontiere, e si esprime dovunque con ta stessa concretezza e vivacità; cose importanti vengono dette nella forma pi semplice; a volte un'osservazione curiosa getta sulle cose una luce sbieca, ardita e imprevedibile; il sentimento che più spesso traspare è un solidale bisogno di tenerezza.
Jella Lepman ha rivolto domande a bambini di trentacinque paesi sulla famiglia, gli asili, le scuole, i libri, la radio, la televisione, il traffico, la tecnica, la guerra, la pace. Nelle risposte, la puerilità innocente sta accanto al precoce senso di responsabilità, al realismo, al piacere di raccontare, spesso a una fantasia addirittura sfrenata; talvolta questi elementi si fondono, si confondono l'uno con l'altro. I bambini scoprono il loro libero linguaggio; inventano il mondo, nominandolo.
Dai cinque ai dodici anni va l'eta degli autori di Come i bambini vedono il mondo: difficile dire quanto delle loro idee siano punti di arrivo autonomi, e quante invece siano filtrate dal mondo dei grandi. Nel loro complesso, però, esse portano il sigillo di quell'universo autonomo che è l'infanzia. Il loro contenuto non può essere separato dalla loro forma: elaborare questi testi, e farne il punto di partenza di uno studio o di un'indagine, avrebbe significato guastarne il senso e lo spirito. Giustamente Jella Lepman ha voluto essere soltanto una presentatrice rispettosa e discreta.
Il comportamento dei bambini è stato studiato, nel nostro secolo, in profondità; si è scoperto molto; poco, però, dalla viva voce dei bambini stessi. Il merito di Come i bambini vedono il mondo è di presentare il discorso infantile senza sovrapposizioni e di farlo esistere per sè. Si può leggere quello che i bambini scrivono cercandovi la grazia dell'espressione, cosi frequente, oppure il documento grezzo, da riassorbire presto in un discorso adulto, Tutte e due le maniere restano insuffcienti; questo libro, scritto e disegnato dai bambini, e i invita a una lettura totale: a lasciare che il mondo dell'infanzia abbia eco in noi, a aprirci ad esso con curiosità, capacita di abbandono, attenzione appassionata. Nel campo della letteratura per i giovani Jella Lepman è stata non soltanto un'autrice feconda e popolare, ma anche un'infaticabile organizzatrice, Nata nel 1891, nel 1936 lasciò la Germania ed emigro con i figli in Inghilterra. Nel 1948 fondo, sotto Vegida dell'UNESCO, la Internationale Jugendbibliothek che divento in breve tempo un'importantissima biblioteca specializzata; nel 1951 fondo l'International Board on Books for Young People e il Premio Hans Christian Andersen. La Lepman enuncio gli scopi della sua attività nel volume A Bridge of Children's Book, del 1969.
Realizzare un volume scritto da bambini di tutto il monde era uno dei suoi progetti più cari; non le fu tuttavia concesso di vederlo attuato: Come i bambini vedono il mondo usci dopo la sua morte, avvenuta il 5 ottobre 1970.
- Introduzione
- La famiglia
- Asilo e scuola
- Libri, radio, televisione
- Traffico e tecnica
- Guerra e pace
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Psicologia, Indagine Psicologica, Psicologia Infantile,