Luigi XIV e Venti Milioni di Francesi
Titolo originale: Louis XIV et vingt millions de Français
di Goubert Pierre
Editore: Editori Laterza
Informazioni: unica edizione, avvertenza dell'autore, traduzione dal francese di Alfredo Salsano. - pp. 312, Bari
Stampato: 1968-01-01
Codice: 500000005729
Il 9 marzo 1661 saliva sul trono di Francia Luigi XIV, il re che da giovane aveva giurato a se stesso che il XVII secolo e tutta la posterità avrebbero parlato delle sue imprese. Durante i quarantacinque anni che lo videro esercitare il suo métier de roi, Luigi XIV, il Re Sole libertino e cristianessimo, tenne per parte sua fede alla solenne promessa; tre secoli di storici hanno fatto il resto, col risultato che fra la storiografia erudita e la sterminata letteratura «per il gran pubblico», condita col pepe degli amori e degli intrighi, i tratti reali del sovrano e del secolo che da lui prese il nome sono divenuti irriconoscibili.
Contro l'immagine di sé che Luigi volle consegnare e contro entrambi gli indirizzi storiografici, Pierre Goubert ha scritto questa biografia - esemplare prodotto della giovane scuola delle «Annales» - con l'intento dichiarato di mettere a confronto il Re Sole col suo regno e col suo tempo e di portare in primo piano i venti milioni di francesi che facevano della Francia il paese più popolato d'Europa. Questa enorme massa di sudditi - i «meccanici», gli artigiani, la moltitudine dei contadini - furono la grande risorsa del giovane re alla ricerca della gloria, coloro che alimentarono le casse del fisco e gli eserciti di Le Tellier e di Turenne, che gli permisero per diciotto anni, dal 1661 al 1679, ogni audacia, fino alla decisiva scelta della politica estera contro le riforme interne. Ancora dieci anni e l'abisso fra un sovrano che vuole tutto osare e un regno che cambia lentamente ma inesorabilmente, si allargherà a dismisura, La Corte, Versailles, l'assemblea dei principi, l'unità nazionale e il trionfo della fede costituirono in pratica tutto il suo mondo. Non solo ebbe disprezzo per l'economia e la finanza, ma ignorò perfino che al di là dell'Europa il mondo continuava ad esistere e ad evolversi, come ignorò e volle ignorare che il suo secolo diventava il secolo della ragione, della scienza e della libertà.
Re Sole lasciò la Francia territorialmente più grande e in parte pacificata, ma dissanguata, assolutistica e con strutture talmente deboli da non poter offrire alcuna resistenza al soffio rivoluzionario che già si preannunciava.
Pierre Goubert, nato a Saumur nel 1915, è professore alla Facoltà di Lettere e scienze umane di Nanterre, direttore della VI sezione dell'École Pratique des Hautes Études e presidente della Società di Demografia storica.
Il suo Beauvais et le Beauvaisis de 1600 à 1730, è uno dei grandi libri della storiografia francese contemporanea, che ha rinnovato gli studi sul XVII secolo.
Avvertenza
PARTE PRIMA - L'eredità: la Francia di Mazzarino
- I. - Connotati demografici
- II. - Connotati economici
- III. - Connotati sociali
- IV. - I quadri istituzionali
PARTE SECONDA - 1661-1679: il tempo dell'audacia
I. - anno 1661: il giovane re alla ricerca della gloria
- Il re
- Politica interna
- Politica estera
- Dio
II. - Dodici anni di grandezza monarchica: 1661-1672
- Splendore
- Ordine e obbedienza (1661-1672)
- Vittorie (1661-1672)
- Ricchezza (1661-1672)
III. - La prima svolta (1672-1679)
- L'attacco all'Olanda (1672)
- La prima coalizione (1672-1679)
- La prima opzione: politica estera contro politica interna (1672-1679)
PARTE TERZA - Il tempo del disprezzo: grandi opzioni e grandi mutamenti (1679-1689)
I. - Il dispotismo religioso
- Il giansenismo risparmiato
- I gallicanesimo affermato
- Il protestantesimo estirpato
II. - Dalla pace armata alla coalizione generale (1679-1688)
- Le riunioni
- Il Kahlenberg
- La tregua
- Nuove aggressioni
III. - Il re ed il regno prima della grande prova (1688)
- Versailles
- Le profondità del regno
- «Rentiers» e commercianti: la ricchezza francese verso il 1688
- Le voci nuove: l'alba del Gran Secolo
PARTE QUARTA - Il tempo delle prove (1689-1714)
I. - La seconda coalizione (1689-1697)
- La guerra
- Il prezzo della pace
- Il peso della guerra
- 1693-1694: la grande carestia
II. - La tregua (1697-1701)
- I segni di rinnovamento
- I tentativi di risanamento
- L'affare spagnolo
III. - L'ultima coalizione (1702-1714)
- L'organizzazione della difesa
- La sfortuna delle armi (1702-1708)
- Il regno sull'orlo dell'abisso (1709-1710),
- La parziale ripresa (1711-1714)
PARTE QUINTA - 1715: il tempo dei bilanci
I. - L'ultimo anno
- Il re
- Il governo
- Il regno
II. - Luigi XIV: un uomo nell'universo
- L'azione del re: il dominio riservato
- La responsabilità del re: il dominio dei commessi
- Le forze antagoniste
- Le forze dimenticate
Cronologia
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Il volume non è disponibile