L'Odio Antico - L'Antisemitismo Cristiano e le Sue Radici
Nella lotta del cristianesimo contro l'ebraismo per il possesso esclusivo della verità rivelata, la prima, tragica storia di moderna propaganda ideologica
di Mannucci Cesare
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: € 32,00
Informazioni: prima edizione, nota dell'autore, in sovracoperta: Paolo Uccello, Miracolo dell'ostia profanata (particolare), Urbino, Galleria Nazionale delle Marche, nei risguardi: La profanazione dell'ostia a Passau, 1477; incisione dell'epoca. - pp. 312, Milano
Stampato: 1993-05-01
Codice: 978880436902
«Per l'insegnamento cristiano tradizionale (rimasto immutato fino al 1965, l'anno della dichiarazione Nostra Aetate al Concilio Vaticano II) il popolo ebreo ha respinto e ucciso Gesù, cioè colui che i cristiani dichiarano figlio di Dio e considerano fondatore della loro religione e oggetto del loro culto.» A partire da questa semplice constatazione storica, troppo spesso sottovalutata nelle sue conseguenze, Cesare Mannucci svolge la sua indagine rigorosamente laica sul fenomeno «politico-ideologico» forse più rilevante che si sia prodotto all'interno della civiltà occidentale: ovvero l'affermazione e la diffusione della nuova verità cristiana a scapito di quella ebraica da cui pure derivava.
Senza entrare mai nel campo imperscrutabile della fede, ma servendosi sempre dei soli argomenti storici e filologici, L'odio antico propone per la prima volta in Italia una lettura non confessionale di questa vicenda: dalla personalità di Gesù alle circostanze della sua vita, del processo e della condanna, alla interpretazione che della sua natura e del suo ruolo nella «storia della salvezza» diede San Paolo, fino alla nascita di quella che l'autore definisce «l'ideologia cristiana sugli ebrei», cioè un insieme di credenze coerenti e indiscusse che costituiranno la base dei rapporti tra cristiani ed ebrei dall'antichità fino a un recentissimo passato.
Proprio alle conseguenze di questa ideologia dedicata la seconda parte del libro, in cui, sulla base delle radici evangeliche e paoline, assistiamo allo sviluppo dell'antisemitismo cristiano nelle sue varie forme: dalla diffamazione, alla degradazione socio-economica, alla legislazione antiebraica che sfocia infine nella segregazione e nella persecuzione.
Nonostante la revisione dell'ideologia cristiana sugli ebrei intervenuta a seguito del genocidio, è difficile dopo aver letto questo libro non concordare con Jules Isaac il quale, nella memoria presentata a Giovanni XXIII in preparazione della dichiarazione conciliare Nostra Aetate, concludeva che «l'antisemitismo cristiano è il ceppo potente, dalle profonde e molteplici radici, sul quale sono venute a innestarsi in seguito tutte le altre varietà di antisemitismo anche anticristiane come il razzismo nazista».
Dalla nota dell'autore:
«Qual è la genesi di questo libro? Che cosa mi ha spinto a occuparmi di questo argomento? Il pentimento di un cristiano, quel senso di colpa che hanno provato dopo il 1945 illustri scrittori cattolici come François Mauriac e Julien Green o protestanti come Paul Ricoeur, e altri meno famosi?
Non rientro in quel novero, anche se le famiglie dalle quali provengo sono tutte cristiano-cattoliche, e nel corso delle generazioni hanno prodotto prelati, madri superiore, semplici suore, terziari francescani. In tempi più recenti sono apparsi in esse, sebbene non numerosi, dapprima deisti e poi, in mezzo a credenti nel complesso piuttosto tiepidi e lontani dalla mentalità cosiddetta clericale, veri e propri miscredenti.
Il peso del costume prevalente nei paesi cattolici ha comportato che nell'infanzia e nella prima adolescenza io abbia ricevuto un'istruzione catechistica standard, quella corrispettiva alla somministrazione dei previsti sacramenti. Non ho avuto occasione di imbattermi in persone e libri religiosamente capaci di suscitare interesse o far sorgere interrogativi di qualche genere (se non in età adulta), e già nella seconda adolescenza è cessata di fatto la mia appartenenza alla comunità cattolica, non sostituita in seguito da altre appartenenze religiose.
Dopo la guerra un ragazzo antifascista scopriva nella nostra società tre grandi aree politico-culturali: oltre alla cattolica-clericale, quella marxista e quella cosiddetta laica.[...]»
Cesare Mannucci é nato a Milano nel 1926. Dopo la laurea in giurisprudenza e studi di storia e filosofia a Roma sotto la guida di Carlo Antoni, tra il 1951 e il 1954 ha collaborato a fianco di Ferruccio Parri alla rivista «Mondo economico». Nel 1953 ha contribuito come segretario ai lavori della Inchiesta parlamentare sulla miseria. In seguito ha collaborato regolarmente per un decennio alla rivista «Nord e Sud» diretta da Francesco Compagna e al «Mondo» di Pannunzio. Entrato nel movimento Comunità di Adriano Olivetti nel 1955, ne ha diretto centri culturali e successivamente ¢ diventato redattore e vicedirettore della rivista «Comunità». Ha partecipato alla fondazione dell'Aiss (Associazione italiana scienze sociali). Tra le sue opere principali: Lo spettatore senza liberta. Radiotelevisione e comunicazioni di massa (Laterza, 1962), La societa di massa. Analisi di teorie sociopolitiche (Edizioni di Comunita, 1967, 1971), Antisemitismo e ideologia cristiana sugli ebrei (Unicopli, Milano 1982).
Nota dell'autore
Parte prima
GESÙ E LE ORIGINI DELL'INIMICIZIA CRISTIANA PER GLI EBREI
- Capitolo Primo - Storicità di Gesù
- Capitolo Secondo - La Palestina del tempo di Gesù
- Capitolo Terzo - Gesù ebreo e i vangeli
- Capitolo Quarto - Il processo e la condanna
- Capitolo Quinto - Paolo contro la «chiesa di Gerusalemme»
- Capitolo Sesto - Paolo il greco
- Capitolo Settimo - I vangeli sinottici
- Capitolo Ottavo - La nascita dell'ideologia cristiana sugli ebrei
Parte seconda
L'INIMICIZIA CRISTIANA PER GLI ERBRE DALL'ANTICHITÀ ALLA FINE DEL MEDIOEVO
- Capitolo Primo - L'«accaparramento» cristiano delle scritture giudaiche e la diffamazione degli ebrei
- Capitolo Secondo - La chiesa cristiana e le leggi contro gli ebrei
- Capitolo Terzo - Chiesa, potere politico e società nell'alto medioevo e nella prima eta feudale
- Capitolo Quarto - Le crociate: nemici esterni e nemici interni
- Capitolo Quinto - Le accuse di omicidio rituale
- Capitolo Sesto - Declino economico degli ebrei europei
- Capitolo Settimo - La morte nera
- Capitolo Ottavo - Persecuzione e deportazione: il ghetto
Postfazione
Indice dei nomi
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Antichità, Antichi Costumi, Sociologia, Antropologia, Psicologia, Complotti e Cospirazioni,
Segnaposto: Storia-dell-Antisemitismo, Odio, Odio-e-ostilita, crudelta, crudeli-sofferenze, Mannucci-Cesare,