Etica 1 - Fenomenologia dei Costumi
Titolo originale: Ethik (Phänomenologie der Sitten)
di Hartmann Nicolai
Editore: Guida Editori
Informazioni: nota introduttiva, traduzione e cura di Vincenzo Filippone Thaulero, premessa dell'autore. - pp. XXXII-324, Napoli
Stampato: 1969-10-01
Codice: 500000005428
Nicolai Hartmann, nato a Riga nel 1882, ha insegnato a Colonia (dove fu collega di Max Scheler), a Berlino e Gottinga. Qui è morto nel 1950.
Personalità tra le dominanti del pensiero tedesco contemporaneo, degno di stare accanto a un Heidegger e a uno Jaspers, ha sentito, agli inizi della sua riflessione, le suggestioni della cosiddetta Scuola di Marburgo e della fenomenologia husserliana. Successivamente ha elaborato una originale visione filosofica, che è stata definita realistica, in virtù della concezione della realtà come mondo stratificato e complesso, che non può essere ridotto a schematici principi costitutivi. Avversario convinto dei «sistemi» e delle metafisiche dogmatiche, Hartmann rifiuta una filosofia che non nasca da pazienti e faticose ricerche, vicina ai metodi ed ai risultati delle scienze.
N. Abbagnano ha scritto che la «speculazione di Hartmann è ricca di esigenze, di temi e di analisi che la collegano alla parte più viva della filosofia contemporanea. La. polemica radicale contro l'idealismo gnoseologico, il concetto della conoscenza e in genere di ogni attività come trascendenza, il tentativo di rivendicare per l'uomo una libertà finita (cioè condizionata e limitata) costituiscono gli aspetti più interessanti della sua speculazione».
Conosciuto in Italia per la traduzione, apparsa nel 1943, dei lavori Il pensiero filosofico e la sua storia e Filosofia sistematica, Hartmann è autore di un vasto numero di opere importanti, tra cui segnaliamo: Platos Logik des Seins (Berlin, 1909); Philosophische Grundlagen des Biologie (Göttingen 1912); Grundzüge einer Metaphysik d. Erkenntnis (Berlin 1921, 1925²); Die Philosophie d. deut. Idealismus: I. Fichte, Schelling u. die Romantik (Berlin 1923); Ethik (Berlin 1926, 1935², 1950³); Die Philosophie d. deut. Idealismus: II. Hegel (Berlin 1929); Das Problem des geistigen Seins (Berlin 1933); Ontologie: I. Zur Grundlegung der Ontologie (Berlin 1935); Ontologie: II. Möglichkeit u. Wirklichkeit (Berlin 1938); Ontologie: III. Der Aufbau der realen Welt (Berlin 1940); gli ultimi tre volumi di quest'opera sono apparsi nel 1942, 1950 e 1951.
Introduzione di V. Filippone Thaulero
Premessa
Introduzione
PARTE PRIMA - LA STRUTTURA DEL FENOMENO ETICO
Prima Sezione - ETICA CONTEMPLATIVA E NORMATIVA
1° Cap. - Il problema della competenza della filosofia pratica
2° Cap. - La possibilità di insegnamento della virtù
3° Cap. - Il senso corretto di normatività
Seconda Sezione - MOLTEPLICITÀ DELLE MORALI ED UNITÀ DELL'ETICA
4° Cap. - Varietà ed unità nella consapevolezza morale
5° Cap. - Il sapere sul bene e sul male
6° Cap. - La via della scoperta dei valori
7° Cap. - Le zone di orientamento del fenomeno morale
Terza Sezione - GLI ERRORI DELL'ETICA FILOSOFICA
8° Cap. - Egoismo ed altruismo
9° Cap. - Eudemonismo ed utilitarismo
10° Cap. - Critica e significato etico dell'eudemonismo
Quarta Sezione - L'ETICA DI KANT
11° Cap. - Il soggettivismo della ragion pratica
12° Cap. - La critica di Scheler al formalismo
13° Cap. - La critica di Scheler all'intellettualismo
Quinta Sezione - DELL'ESSERE DEI VALORI ETICI
14° Cap. - I valori come essenze
15° Cap. - Relatività ed assolutezza dei valori
16° Cap. - Dell'essere in sé ideale dei valori
17° Cap. - I valori come principi
Sesta Sezione - DELL'ESSERE DEL DOVERE
18° Cap. - Il rapporto tra valore e dovere
19° Cap. - Posizione del dovere rispetto al soggetto
20° Cap. - Il dovere ed il nesso finale
21° Cap. - Teleologia dei valori e metafisica dell'uomo
Settima Sezione - PROSPETTIVE METAFISICHE
22° Cap. - Azione teleologica reciproca
23° Cap. - La costruzione modale del dovere
24° Cap. - Sulla metafisica della persona
25° Cap. - Il personalismo metafisico
Il volume non è disponibile
Argomenti: Fenomenologia, Pensiero, Filosofia, Antropologia, Sociologia, Storia dei Costumi,