Per una Morale della Ambiguità - Pirro e Cinea
Titolo originale: Pour une morale de l'ambiguité
di De Beauvoir Simone
Editore: Sugar Editore
Prezzo: € 18,00
Informazioni: nota introduttiva e traduzione di Andrea Bonomi. - pp. 208, Milano
Stampato: 1964-09-01
Codice: 500000005314
Per una morale dell'ambiguità e il Pirro e Cinea sono due brevi opere chiaramente situate in quel periodo del dopoguerra immediato che ha visto all'acme in Francia Jean Paul Sartre e i filosofi dell'esistenzialismo. "Ho perduto tempo - scrive oggi Simone De Beauvoir - a combattere obiezioni ridicole; ma allora si trattava l'esistenzialismo come una filosofia nichilistica, miserabilistica, frivola, licenziosa, disperata, ignobile: si doveva pur difenderlo"... Mentre i comunisti si dibattevano nelle angosce e nei misteri dello stalinismo, l'esistenzialismo agli albori cercava se stesso, sicuro dei valori da negare, ma incerto sui fini da assumere. La De Beauvoir scrive infatti: "Noi ripudiamo tutti gli idealismi, i misticismi, ecc. che antepongono una forma all'uomo stesso...". Il tentativo di voler definire una morale al di fuori della società e della storia è stato criticato da Lukács e dallo stesso Sartre; tuttavia va detto che il punto di partenza delle due opere è la demistificazione dei "trucchi" della morale borghese, l'attacco ad ogni concezione "monopolistica" della società. Dietro alla De Beauvoir saggista, si avverte la De Beauvoir memorialista, lucida ed attenta indagatrice di tutto un clima politico, ideologico e intellettuale.
Simone De Beauvoir è nata a Parigi nel 1908. Studia filosofia e si laurea alla Sorbona dove conosce Jean Paul Sartre. Attratta fortemente delle sue idee e dalla sua personalità la giovane scrittrice divise con lui gli anni della guerra e della Resistenza. Nel 1943 prese ad insegnare filosofia nei licei di Marsiglia, Rouen e Parigi. Nello stesso anno si rivelò con il romanzo L'invitée. Sono del dopoguerragli altri suoi romanzi Le sang des autres (1945), Tous les hommes sont mortels (1946) e Les mandarins (Prix Goncourt 1954). Oltre al dramma esistenzialista Les bouches inutiles (1945), vanno ricordati i saggi: L'existentialisme et la sagesse des Nations, Le deuxième sexe, L'Amerique au jour le jour, La longue marche e i saggi autobiografici Mémoires d'une jeune fille rangée e La Force de l'âge.
Nota introduttiva
PER UNA MORALE DELL'AMBIGUITÀ
- I
- II
- III - 1. L'atteggiamento estetico
- III - 2. Libertà e liberazione
- III - 3. Le antinomie dell'azione
- III - 4. Il presente e l'avvenire
- III - 5. L'ambiguità
Conclusione
PIRRO E CINEA
Prima parte - Il giardino di Candido
- L'istante
- L'infinito
- Dio
- L'umanità
- La situazione
Seconda parte
- Gli altri
- La dedizione
- La comunicazione
- L'azione
Conclusione
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Pensiero, Politica, Morale, Società Moderna, Età Moderna e Contemporanea,