La Luna di Einstein - Perchè la Meccanica Quantistica è Strana, ma non così Strana come Credete
Titolo originale: Where Does the Weirdness Go?
di Lindley David
Editore: Longanesi & C.
Prezzo: € 33,00
Informazioni: prima edizione, ringraziamenti e introduzione dell'autore, traduzione dall'originale americano di Libero Sosio, collana: La Lente di Galileo n° 8. - pp. 288, illustrazioni b/n, Milano
Stampato: 1997-11-01
Codice: 978883041444
Le discipline scientifiche sono guardate da molti con timore. Un timore che i libri di questa nuova collana di divulgazione scientifica intendono fugare, proponendo testi di illustri studiosi che coniugano un linguaggio chiaro e accessibile a tutti con il rigore della trattazione. Gli argomenti affrontati sono molteplici e consentono ai lettori di comprendere non solo le nozioni fondamentali delle varie discipline, ma anche le loro nuove frontiere e le sfide a esse legate.
"La nozione che delle quantità fisiche assumano una realtà concreta solo se qualcuno le misura offendeva gravemente l'idea di Einstein del modo in cui dovrebbe funzionare la fisica e, una volta, lo stesso Einstein chiese un pò mestamente al fisico Abraham Pais: "Veramente lei è convinto che la luna esista solo se la si guarda?"
È proprio da questa scettica affermazione del più grande esponente della fisica classica che prende spunto David Lindley per tracciare, in questo libro, una breve storia dello sviluppo della meccanica quantistica e per far capire, senza ricorrere a complesse formule matematiche, perchè essa è importante, anzi decisiva per la comprensione del mondo che ci circonda. Giunta a sconvolgere le certezze basate sui Principia di Newton e sugli sviluppi teorici successivi, la meccanica quantistica, all'inizio del Novecento, ha investito con violenza rivoluzionaria anche la logica del senso comune: niente, nella nostra esperienza quotidiana, ci permette di cogliere gli strani fenomeni del mondo subatomico, dove le particelle appaiono come onde e viceversa: dove gli elettroni "perdono" la loro identità e si modificano a seconda di chi li osserva: dove un singolo fotone talvolta sembra essere in due luoghi diversi contemporaneamente... In realtà, una particella - un elettrone o un fotone - non esiste in un punto preciso dello spazio, ma conduce una sorta di esistenza solo potenziale, dispersa nello spazio stesso in una distribuzione di probabilità, e acquista una posizione precisa solo in virtù di una misurazione. Ma allora, se è vero che il mondo dei quanti è il livello sottostante il nostro mondo macroscopico, come può la classica certezza della fisica classica - che conserva per intero la sua validità alla scala della nostra esperienza - derivare dall'indeterminazione che domina il mondo dei quanti? Dov'è il punto di connessione? Su che cosa si fondano le nostre conoscenze? Partendo dal presupposto che possiamo farci un'idea più precisa del mondo in cui viviamo solo accettando l'idea che la natura possa obbedire a una logica molto diversa dalla nostra, David Lindley, primo tra i divulgatori scientifici, ha avuto il coraggio di porsi queste domande e di dare risposte chiare ed esaustive. E il risultato è La luna di Einstein, un libro che il Washington Post ha definito indispensabile.
David Lindley, nato nel 1956, è stato astrofisico teorico all'Università di Cambridge, in Inghilterra, e ha lavorato nel Fermi National Accelerator Laboratory di Chicago. È stato inoltre collaboratore delle riviste Nature e Science, ed è oggi vicedirettore della rivista Science News. Tra i suoi libri ricordiamo The End of Physics: the Myth of a Unified Theory.
Ringraziamenti
Introduzione
Personaggi
Atto I - Il fallimento del meccanismo
- Il mistero dell'altro guanto
- Dove le cose sono esattamente come sembrano
- Rifiutiamo quella metafora!
- Apprendimento attraverso la ripetizione
- Lancio di monete e previsione del tempo
- Non solo elettroni
- Entra in scena il fotone
- I fotoni, allora, sono reali?
- Onda o particella
- Un fotone per volta
- Imparare a convivere con l'incertezza
- È così o no?
- Da che parte è andato il fotone
- In realtà, però, che cosa è accaduto?
- Come far soldi con la meccanica quantistica
- L'importanza di essere rigorosi
- La cattiva salute cronica del gatto di Schrödinger
- Che cos'è la psicofisica?
Entr'acte - Interludio in gran parte filosofico
- La luna esiste davvero?
- Il colpo fatale?
- Una variazione sul rompicapo
- Dove Einstein è colto in contraddizione con se stesso
- La realtà vera è realtà di che cosa?
- Dove Niels Bohr è oscuro, anche secondo i suoi criteri
- "Di quanti universi ha detto di aver bisogno?"
- L'indeterminazione come illusione
- Dove si vede che apparenti pregi sono in realtà difetti
- Ma che cosa significa il determinismo?
- Si può tentare di ridimensionarla, ma non si può metterla da parte
Atto II - La realtà messa alla prova
- Un nuovo punto di vista su EPR
- Algebra divertente
- E la soluzione è...
- Dove si dimostra che la realtà, una volta cambiata, non può mai essere riportata allo stato precedente
- È possibile la simultaneità?
- Non era questo che Einstein voleva
Atto III - La misurazione
- Un ingegnere, un fisico e un filosofo...
- L'unico vero paradosso
- Le parole sono inadeguate
- È possibile vedere una sovrapposizione quantistica?
- Come piselli in una scatola
- Più di quanto avresti realmente voluto sapere sui piselli secchi
- Breve digressione sul tempo
- La differenza essenziale
- Finalmente il gatto quantistico
- Il fantasma del gatto di Schrödinger
- Dove si ripristina la Luna di Einstein
- Che cosa abbiamo imparato?
- Che cosa non abbiamo imparato?
- L'ultimo (o il primo) mistero
- Capiremo mai la meccanica quantistica?
Bibliografia e note
Indice analitico
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Scienza, Scienza Sperimentale, Ricerca Scientifica, Fisica, Studio Pratica e Ricerca,