Eros Tiranno - Sessualità e Sensualità nel Mondo Antico
di Sissa Giulia
Editore: Editori Laterza
Prezzo: € 18,00
Informazioni: introduzione dell'autrice, in copertina «Amore e Psiche» particolare di un mosaico romano della Villa del casale di Piazza Armerina. - pp. 280, Roma
Stampato: 2010-05-01
Codice: 978884209335
Prima che la frase "ti amo" siglasse il rapporto sessuale, prima che eros fosse sequestrato dall'arte ed espulso dalla filosofia, prima che sul sesso scendesse l'ombra del peccato e che il peccato fosse inseguito sin nei meandri dell'intenzionalità e della fantasia, il mondo antico conosceva possibilità inesplorate, cammini interrotti, e di espressione dai quali ripartire per comprendere chi siamo e dove, magari a nostra insaputa, stiamo andando. (Silvia Vegetti Finzi)
Il desiderio, il piacere, il corpo, dal mondo greco al mondo romano, ai Padri della Chiesa: una delle studiose più note dell'antichità ci conduce con grazia nei territori della passione.
«Il libro formula e riformula il rapporto sessuale nella concettualizzazione filosofica, nella rappresentazione alta della tragedia e in quella corriva della commedia, nella poesia erotica e infine nella precettistica religiosa del primo Cristianesimo, stretta nella necessità di salvaguardare la riproduzione dei corpi e di enfatizzare la comunione delle anime, di giustificare la vita attiva e di nobilitare la vita contemplativa. Poiché il libro termina nei primi secoli dopo Cristo, è quasi assente la parola "amore" con la quale si tenta, dall'alto Medioevo in poi, di amalgamare i segmenti di vita e sapere, di corpo e anima, di impulso e parola, che l'antichità ci restituisce invece ancora disgiunti. Ma è proprio la possibilità di ritornare a prima che la frase "ti amo" siglasse il rapporto sessuale, prima che eros fosse sequestrato dall'arte ed espulso dalla filosofia, prima che sul sesso scendesse l'ombra del peccato e che il peccato fosse inseguito sin nei meandri dell'intenzionalità e della fantasia, che rende questa incursione storica particolarmente interessante, oltre che arricchente. E non importa se l'origine si sposta sempre più in là, il principio si fa evanescente e il Paradiso Terrestre risulta, per definizione, precluso. È il percorso che conta, è l'analisi che avvince e arricchisce. Il mondo antico ci restituisce infatti possibilità inesplorate, cammini interrotti, modi d'indagine e di espressione dai quali ripartire per comprendere chi siamo e dove, magari a nostra insaputa, stiamo andando.» (Silvia Vegetti Finzi)
Giulia Sissa, ricercatrice del Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi, insegna attualmente Classics e Political Science all' University of California, Los Angeles. I suoi studi toccano il pensiero politico, la filosofia e la mitologia, la storia della sessualità, della differenza dei sessi e della parentela nel mondo antico. Tra le sue opere, Il piacere e il male. Sesso, droga e filosofia (Milano 1999) e, per i nostri tipi, La verginità in Grecia (1992) e La vita quotidiana degli dei greci (con Marcel Detienne, 2006).
Introduzione
Parte prima Eros tiranno
I. Il desiderio
- Come desiderano le donne
- Una sessualità teatrale
- Una donna interessante
- Il tempo di Penelope
- Corpi sensibili
- Filosofia del desiderio
- «Chiù luntana me staje...»
- Desiderio spiacevole
- Il canto di Penia
- Desiderio insaziabile
- Causa o oggetto?
- Un fiume in vaso
- Desiderio come cura
II. Il piacere
- «Hedoné»
- La vita democratica
- La vita spudorata
- «Éros kalós»
- La «poikilía» ateniese
- «Éros orthós»
III. Corpi
- Storia di una differenza - L'erezione - La sensualità femminile
IV. Rapporti
- Il matrimonio
- La filiazione
- Sposiamoci per non litigare
- Sessualità e comunità
- Sessualità e tragedia
- Clitennestra: la non-Penelope
- Deianira: troppo Penelope
- Elettra: verginità e vendetta
- Medea: la passione coniugale di una madre
- Giocasta: il tempo dell'incesto
Parte seconda «Mollis Amor»
- «Dira libido» - «Arte regendus amor»
- «Così fan tutte»
- Saper mentire
- «Non nisi laesus amo»
- «Pedicabo et inrumabo»
- Pederastia e pubertà
Parte terza «Perversa Voluntas»
- La svolta cristiana
- Una questione greca, la risposta cristiana
- Chi si sposa si occupa delle cose del mondo
- Chi non si sposa si occupa delle cose del Signore
- Sposarsi è bene, la verginità è meglio
- Sposatevi per non bruciare
- Meglio bruciare che sposarsi
- Voluttà e volontà
Conclusioni. Bestie da confessione e stilisti del piacere
Bibliografia
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Antica Grecia, Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Storia dei Costumi, Sesso, Sessualità, Erotismo, Antichità,