L'Antropologia dopo l'Antropologia
di Sobrero Alberto
Editore: Meltemi Editore
Informazioni: premessa dell'autore. - pp. 240, Roma
Stampato: 2002-06-01
Codice: 978888647987
Questo libro alza il sipario sul dialogo fra l'antropologia e la filosofia: un dialogo difficile ma insieme fecondissimo che ha suscitato riflessioni e domande ancora in gran parte aperte.
"Più selvaggio della maggior parte dei suoi selvaggi!". Perchè Wittgenstein su Frazer è cosi sprezzante? E perchè se Frazer merita tanto disprezzo, Wittgenstein rifletterà sul Ramo d'oro per gran parte della sua vita?
A interrogativi simili lavoreranno Gregory Bateson, cui spetta un posto fondamentale nella storia dell'antropologia; Hans Georg Gadamer, con la sua riformulazione del concetto di cultura; Paul Ricceur, con la sua critica allo strutturalismo di Claude Lèvi-Strauss.
Wittgenstein, Bateson, Gadamer, Ricouer: tutti in fondo rimproverano all'antropologia di aver tradito le ragioni della sua nascita, di non aver saputo mantenere quella promessa di riflessivita e di critica culturale che era implicita nel suo voler viaggiare per il mondo. Per tutti loro c'è bisogno di una nuova antropologia che sappia porre al suo centro un interrogativo: in che modo possiamo davvero conoscere ciò che ci è estraneo?
Alberto Sobrero è presidente del Corso di Laurea in Teorie e Pratiche dell'Antropologia presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Tra le sue ultime opere: Antropologia della città (1994) e Hora de Bai (1997).
Premessa
Capitolo primo
Il paradosso elementare della conoscenza
"E se Moore e questo re si incontrassero e discutessero..."
Magia, Religione, Scienza
Wittgenstein e Russell
Il documento di una tendenza dell’animo umano
Capitolo secondo
La prospettiva etnologica di Wittgenstein: guardare il mondo dalla periferia
Ridisegnare i confini
"Pazienza, voi ricercatori! Il mistero sarà illuminato dalla sua propria luce" (K. Kraus)
La rappresentazione perspicua
Fugaci esempi di comportamento conforme
Capitolo terzo
I linguaggi della vita
Per formazione e per mestiere io sono un antropologo
Epistemologia sperimentale
I criteri del processo mentale
Analitici e continentali
Una storia imprevedibile
Appunti sul metalogo
Capitolo quarto
Naven, un libro goffo e illegibile
Naven
Una prima lettura
Una seconda lettura
Una terza lettura
Capitolo quinto
Gadamer. Le radici umanistiche della cultura
Ermeneutica e antropologia
L'utopia di Gadamer
La via lunga di Paul Ricoeur
Bibliografia
Il volume non è disponibile
Argomenti: Antropologia, Cultura, Filosofia, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero,