L'Utilitarismo
Titolo originale: Utilitarianism
di Mill John Stuart
Editore: SugarCo Edizioni
Prezzo: € 14,00
Informazioni: cura e traduzione di Mario Baccianini. - pp. 128, Milano
Stampato: 1991-04-01
Codice: 978887198078
Considerato da una parte della filosofia morale e delle religioni qualcosa di vergognoso e di bestiale, l'utilitarismo - o il «principio dell'utile» secondo la definizione di Jeremy Bentham - è invece, per John Stuart Mill, il vero motore della felicità umana e comunque qualcosa da cui non si può prescindere se si vuole costruire una società basata sulla ragione pratica e sul riconoscimento delle giuste esigenze del singolo, anche perchè le esigenze dell'uno non sono fatalmente in contrasto con quelle dei molti. In questo saggio famoso, alla base di ogni democrazia moderna, il filosofo inglese analizza e fa collimare le richieste della ragione e dell'immaginazione, della giustizia e della convenienza, dell'individuo e del bene sociale in un sistema etico che si dimostra altrettanto rilevante oggi come lo fu nel secolo XIX per i problemi intellettuali e morali.
John Stuart Mill (Londra 1806-Avignone 1873) è considerato uno dei massimi filosofi dell'Ottocento. Formatosi sotto la guida di Jeremy Bentham, diede organica sistemazione alla tradizione empirica e liberale inglese. Ostile a ogni forma di socialismo che avrebbe limitato la libertà individuale, Mill si pronuncio per una politica di riforme istituzionali e distributive intese a realizzare una maggiore giustizia e «un governo per tutti». In questa stessa collana è apparso il suo fondamentale saggio Sulla libertà.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Filosofia, Filosofia Occidentale, Storia del Pensiero, Età Moderna e Contemporanea, Etica, Morale,