Carnevale - I Luoghi, le Maschere, i Riti e i Protagonisti di una Piazza, Inquietante Festa Popolare
di Colangeli Mario; Fraschetti Anna
Editore: Lato Side Editori
Prezzo: € 20,00
Informazioni: presentazione degli autori, illustrazione in copertina ad opera di Emanuele Luzzati. - pp. 224, in appendice nn. fotografie b/n f.t., Roma
Stampato: 1982-02-01
Codice: 500000005152
Dalla presentazione:
«Ogni anno fa sempre una brutta fine: chi lo brucia in piazza, chi lo getta in un burrone, chi lo condanna a morte dopo uno strano processo pubblico, chi lo affoga in mare, chi lo viviseziona attraverso un divertente intervento chirurgico, chi lo sotterra, chi lo caccia dal paese, chi, infine, lo abbandona in aria con una mongolfiera. Il personaggio sottoposto a questa lunga serie di torture e vessazioni non è un feroce criminale, né la vittima sacrificale di una setta segreta, tanto meno è un terrificante mostro, ma è soltanto "Sua Maestà" il Carnevale, la figura-rito più amata e nello stesso tempo più odiata della tradizione popolare.
Se comuni sono alcuni elementi ricorrenti in tutte le manifestazioni come il travestimento, il ballo, la satira, la follia collettiva, è possibile raggruppare le feste di Carnevale in quattro filoni principali per facilitarne la comprensione. Il primo, molto diffuso negli ultimi anni, riguarda i cortei mascherati e le sfilate di carri allegorici con soggetti di critica ironica su avvenimenti di cronaca locale, nazionale o straniera. Il secondo filone riunisce tutte le manifestazioni che conservano una certa ritualità e spettacolarità, come i diversi processi a danno del Carnevale oppure le pantomime recitate da maschere e personaggi buffi. Alla terza schiera appartengono le rievocazioni storiche che, partendo da fatti reali o leggendari, hanno assunto nel corso degli anni le caratteristiche di una festa carnevalesca.
Infine, l'ultimo gruppo, il più autentico ed arcaico, è quello delle rappresentazioni rituali-agrarie, dove sono presenti elementi pagani e magico-religiosi come, per esempio, "Mamuthones" di Mamoiada, il "Cervo" di Castelnuovo al Volturno o le maschere jugoslave. Il libro vuole essere una rassegna delle più interessanti manifestazioni che vedono protagonista questo "re della baldoria". Molto è stato scritto sul Carnevale, soprattutto sulle origini pagane e di festa che solennizzava l'inizio di un ciclo annuale, sul suo significato rituale di cerimonia collettiva di purificazione e propiziazione. Pochi però ne hanno parlato come qualcosa di vivo e tuttora presente nella nostra cultura.[...]»
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Riti, Cerimonie, Folklore, Cultura Popolare, Antropologia, Sociologia, Storia dei Costumi,