Digiunare per Rinnovare la Vita
Titolo originale: Fasting for Renewal of Life
di Shelton Herbert M.
Editore: Edizioni Paoline
Informazioni: quarta edizione, prefazione di Virginia Vetrano, introduzione dell'autore, versione integrale dall'americano e presentazione di Piergildo Bianchi. - pp. 352, Cinisello Balsamo (MI)
Stampato: 1986-02-01
Codice: 978882150740
Il digiuno è una pratica salutare. Ha un suo preciso risvolto igienico che, posto in pratica, assicura la salvaguardia della salute o ne facilita il recupero quando questa fosse perduta. L'uomo può impararlo dagli animali, molti dei quali si astengono dal cibo e talora dalle bevande quando sono ammalati o feriti, mentre altri affrontano per istinto periodi più o meno lunghi di digiuno in occasione dei letarghi invernali o estivi.
Che cosa succede mentre si digiuna? Gli umori si liberano di scorie, le cellule si rinnovano, i tessuti connettivi si rigenerano esaltando le loro funzioni di filtro; così se parti lese vi siano, hanno modo di guarire poiché digiuno significa anche riposo funzionale, pausa per prender fiato, parentesi di raccoglimento per disciplinare le forze e accrescerle. Questo libro è il frutto di sessant'anni di pazienti indagini e di scrupolose sperimentazioni da parte dell'americano H. M. Shelton. Se non tutto, in esso, può esser preso alla lettera, c'è molto di buono e di vero e il lettore ne trarrà senz'altro motivo per equilibrate e salutari considerazioni (P. G. Bianchi).
«La privazione di cibo provoca, agli inizi, la sensazione di fame e, occasionalmente, alcuni sintomi nervosi da stimolazione abnorme dei centri superiori; più avanti determina senso di debolezza ma suscita, anche, il manifestarsi di fenomeni originariamente latenti, il che è molto più importante.
Vengono mobilitati gli zuccheri epatici, i grassi dei depositi sottocutanei, le proteine muscolari e le secrezioni delle ghiandole. Tutti gli organi sacrificano i propri substrati per mantenere in condizioni normali il sangue, il cuore e il cervello. Il digiuno purifica e modifica profondamente i nostri tessuti» (Alexis Carrel, L'uomo, questo sconosciuto, 1935).
Herbert M. Shelton è nato a Wylie (Texas) nel 1895. Trascorse la giovinezza a Greenville lavorando assieme al padre in una fattoria. Fu quest'impiego che gli consentì, all'inizio, di studiare la «cura del digiuno» come viene praticata dagli animali ammalati. Nel 1911, essendo venuto a conoscenza di pubblicazioni sull'argomento, pensò alla opportunità di far digiunare «per cura» anche gli esseri umani. Si entusiasmò tanto della teoria del digiuno terapeutico che decise di occuparsene a fondo, sebbene ancora in modo approssimativo. Nel 1912 praticò il suo primo breve digiuno. Solo nel 1917 intraprese ricerche a carattere più rigorosamente scientifico e dal 1920 iniziò l'osservazione sistematica di chi digiunava. Da allora ha controllato, nel corso di sessant'anni, più di trentamila casi di «digiunatori».
Il volume non è disponibile
Argomenti: Alimentazione, Guarigione, Autoguarigione, Salute, Salute Psico-Fisica,