Storia Antica - Il Medio Oriente e l'Arte Egea 1800-1380 a. C. Circa
Volume II, 1 - II, 2 • Biblioteca storica dell'antichità 17 • Università di Cambridge
di Autori vari
Editore: Il Saggiatore
Prezzo: € 48,00
Informazioni: a cura e prefazione di I.E.S. Edwards, C. J. Gadd, N. G. L. Hammond, E. Sollberger, traduzione di Paolo Emilio Pecorella e Chiara Pecorella Longo. - vol. 1 pp. 592, vol. 2 pp. 593-1092, nn. illustrazioni b/n, 1 cartina ripiegata b/n, Milano
Stampato: 1975-06-01
Codice: 500000005053
Volume 1:
Inizia con questo primo tomo l'edizione italiana della prima delle due che formano oggi il vol. II della Storia Antica pubblicata dall'Università di Cambridge; la seconda parte darll'edizione inglese è ancora in corso di stampa, anche se già nota dalla pubblicazione in fascicoli. Esse hanno integralmente sostituito il precedente volume inglese ormai del tutto superato grazie al fervore di ricerche archeologiche, storiche e linguistiche dell'ultimo trentennio.
Si tratta dunque di un testo nuovissimo, arricchito di tutti i dati più recenti e con una bibliografia aggiornata al 1970, che abbraccia la storia di tutto l'arco orientale del Mediterraneo e del suo entroterra fra il 1800 e il 1380 a.C. È un periodo denso di vicende significative: è l'èra di Hammurabi in Mesopotamia e della dominazione degli Hyksos in Egitto, seguita dalla grande ripresa dei re-guerrieri della XVIII dinastia; è soprattutto un periodo che comprende alcuni passaggi chiave, determinanti per i successivi sviluppi della civiltà occidentale: abbiamo a Creta il fiorire della civiltà minoica e poi, sul continente greco, l'inizio della civiltà mioica i cui portatori parlano una lingua indoeuropea che è la lontana antenata del greco dell'epica omerica.
La sezione compresa nel nostro primo tomo prende le mosse dalla fine dell'Età del Bronzo Antico, esaminando la sopravvivenza, nell'area siro-mesopotamica, della grande cultura sumero-accadica ereditata dalle dinastie amorrite, ben presto logorate da lotte intestine. Al tempo stesso, in Egitto, si assiste al declino delle dinastie del Medio Regno e all'infiltrazione, «senza colpo ferire», degli Hyksos. Nell'area palestinese, esaminata capillarmente attraverso l’analisi delle sequenze stratigrafiche e dei reperti ceramici, centro per centro, il Bronzo Medio è segnato da un evento particolarmente significativo: in seno alla cultura del paese di Canaan nasce il primo alfabeto, l'antenato di tutti gli alfabeti occidentali. Il Bronzo Medio segna anche la fine del relativo isolamento dell'area greca continentale, di Creta e del mondo egeo: la Grecia è investita, fra la fine dell'Elladico Antico e l'inizio dell'Elladico Medio, dalla migrazione, segnata da violenze e distruzioni di quei popoli che sono i diretti progenitori di coloro che noi chiamiamo Micenei e che, in seguito, sopravvissuti ai tristi tempi della prima Età del fuoco saranno l'elemento costitutivo basilare nella formazione della Grecia classica.
A Creta è l'età dei primi grandi palazzi (il Minoico Medio dell'Evans) con la sua complessa organizzazione e la sua straordinaria civiltà ricca di manifestazioni di stupefacente eleganza. Il capitolo ad essa dedicato è particolarmente interessante per il punto, condotto sulla scorta
degli esami più recenti, nei confronti del dibattuto problema della sistemazione
Volume 2:
L'arco cronologico del quale si interessa questo nostro secondo tomo del VOL. II (parte prima) della Storia Antica di Cambridge, e compreso tra il 1300 e il 1380 a.C. circa. Poco più di due secoli, dunque, per i quali si ha però la fortuna di potersi avvalere di una notevole quantità di documenti diretti, non solo di incalcolabile valore per la ricostruzione degli eventi storici, ma anche di eccezionale immediatezza e vivacità: le lettere di Amarna, le leggi di Nuzi, le tavolette di Alalakhl, i piloni iscritti di Karnak, l'editto di Thelepish, le Gesta di Shuppiluliumash, gli Annali di Tudkhaliash, le tavolette in lineare B. Ai documenti scritti si affiancano i reperti archeologici, copiosissimi e spesso determinanti, e, non ultimo, per l'area egea, il mito.
Le lettere degli archivi di Amarna ci illuminano su Retenu (Siria e Palestina) all'epoca dei potenti sovrani Tuthmosidi, spesso non particolari di gran colore o con preziose puntualizzazioni sulle strutture amministrative; e, al tempo stesso, tratteggiano un vivido quadro dei rapporti internazionali dell'Egitto con il paese di Mitanni, con la Babylonia, con Alashiya.
Le lunghe iscrizioni geroglifiche narrano i prodigi di valore in battaglia dei Faraoni Tuthmosis III e Amenophis II, mentre dalle leggi di Nuzi ci deriva una grande impressione di civiltà e di sana società per il paese di Retenu, dove anche la condizione della donna appare elevata e dove una serie di intelligenti tentativi, effettuati durante l'età del Bronzo Medio e Tardo, approda ad ima delle più grandi rivoluzioni del progresso umano: la creazione dell'alfabeto. Contemporaneamente a Creta la civiltà minoica raggiunge il suo apice.
Nei grandi palazzi di Knossos, di Phaistos, di Thera, nei quali lo studio degli architetti sembra appuntarsi nel rapporto fra interno ed esterno con soluzioni che sfruttano artisticamente lo spazio, si coglie un'altra svolta determinante per la storia della civiltà umana: l'invenzione della pittura come genere artistico.
Verso il 1480 a.C. quelli che chiamiamo Micenei invadono l'isola e, sulla scorta della lineare A minoica, creano una propria scrittura, la lineare B, nei cui segni esprimono la loro lingua: il greco. Nelle pagine di questo volume, due noti studiosi, il Dow e il Chadwiek, ci offrono un acuto esame delle tavolette in lineare A e B come documenti storici: questa nuova lettura delinea una società micenea inedita che si discosta sempre di più dall'immagine derivata dai poemi omerici.
Un'altra chiave per interpretare e ricostruire questa fase della storia del mondo egeo è fornita dal mito: alla luce di una rigorosa analisi storica, il patrimonio leggendario della Grecia non appare più nebuloso, ma ancorato a fatti e luoghi precisi, denso di brandelli di verità, strumento utilissimo per giungere ad ipotesi più che verosimili (anche se lo Stubbings indulge ad alcune forature cronologiche).
Per l'Anatolia le fonti Hittite, pur abbastanza numerose, contengono dati storici più scarsi e contraddittori. Tuttavia, anche qui, con il valido supporto dell'archeologia si riescono a definire le genealogie e a delineare il succedersi dell'archeologia si riescono a definire le genealogie e a delineare il succedersi degli eventi: dall'editto di Khattushilish III traspare la decadenza dell'impero
Zittita fino all'incendio di Khattusha; le Gesta di Shuppiluliumash narrano il contrattacco zittita sotto questo grande sovrano.
Il volume si chiude con il resoconto e una prima valutazione dei dati dei recentissimi scavi effettuati sull'altopiano persiano nei centri delle culture del secondo millennio, che rappresentano lo sfondo protostorico delle dinastie dei Medi e degli Achemenidi. Nelle tombe reali di Marlik della prima Età del Ferro le armi, i gioielli, i vasi preziosi e quelli figurati sono i diretti progenitori della grande produzione artistica archemenide.
Volume 1:
Prefazione
I. La Mesopotamia settentrionale e la Siria di J.-R. Kupper
Shamshi-Adad I
Mari
Eshnunna, Iamkhad, Qatna e gli altri stati
Gli Hurriti (1800 a.C. circa)
I Beniaminiti e gli altri nomadi. Gli Habiru
Le conquiste di Hannmlrabi a settentrione e il declino degli stati amorriti orientali
Il «grande regno» di Aleppo
Lo sviluppo degli stati hurriti
Gli elementi hurriti nell'arte e nella religione
II. L'Egitto dalla morte di Ammenemes III a Seqenenre II di W. C. Hayes
Gli ultimi anni della XII dinastia
Il declino e la caduta del Regno Medio: la XIII e la XIV dinastia
L'infiltrazione degli Hyksos e la fondazione della XV dinastia
L'hyksos Khyan e i suoi successori
La restaurazione del regno tebano: la XVII dinastia fino alla morte di Seqenenre II
Il popolo delle «pan-graves»
III. La Palestina durante l'Età del Bronzo Mediodi Kathleefl M. Kenyon
Premessa
L'Età del Bronzo Medio I: caratteristiche, distribuzione, origini
L'Età del Bronzo Medio II
L'Età del Bronzo Medio II: gli abitati
IV(a). La Grecia e le isole dell'Egeo durante l'Età del Bronzo Medio di L. Caskey
Introduzione
I dati archeologici La popolazione: problemi circa la razza, la lingua e la cronologia
IV(b). Civiltà minoica: la maturità di F. Matz
Cronologia del periodo dei Primi Palazzi (2000-1700 a.C. circa)
I dati archeologici Le conclusioni storiche
IV(c). Cipro durante l'Età del Bronzo Medio di H. W. Catling
Le caratteristiche del Cipriota Medio
Gli insediamenti del Cipriota Medio
Gli sviluppi della cultura materiale del
Cipriota Medio
Cipro e i paesi vicini durante l'Età del Bronzo Medio Linee di sviluppo del Cipriota Medio
V. Hammurabi e la fine della sua dinastia di C.J. Gadd
Il regno di Hammurabi Il governo di Hamrnurabi
L'economia
La società
La cultura
I successori di Hammurabi
Gli inizi della dinastia cassita
VI. L'Anatolia fra il 1750 e il 1600 a.C. circa di O. R. Gumey
Le fonti Le lingue e le razze
L'origine del regno di Khattusha
Il Regno Antico hittita
La società hittita ai primordi
VII. La Persia lira il 1800 e il 1550 a.C. circa di H. Hinz
La dinastia Clîlllllta dei «Gran Reggenti»
Gli Elamiti e la legge
VIII. L'Egitto dalla cacciata degli Hyksos ad Amenophis I di T. G. H. James
Le campagne di Kamose
La cacciata degli Hyksos ad opera di Amosis
Il principe di Kush e la riconquista della Nubia
La riunificazione e la riorganizzazione sotto Amosis I
Tre dame reali
Il rafforzamento dello stato sotto Amenophis I
IX. Egitto: la politica interna da Tuthmosis I alla morte di Amcnophis III di W. C. Hayes
Il governo del re guerriero
I Tuthmosidi
Il potere di Amun
Le spedizioni di Hatshepsut
La tradizione sportiva
La magnificenza di Amenophis III
Il commercio dell'oro nubiano
L'amministrazione pubblica
L'esercito, la marina e le forze di polizia
Il mondo del lavoro
Le tasse, il commercio, gli scambi
L'attività edilizia ed il monopolio di stato della pietra
Evoluzione delle strutture tombali
L'arte
Elenco delle abbreviazioni
Note
Bibliografie
Indice delle figure
Indice delle tavole sinottiche
Indice delle carte geografiche
Volume 2:
X. La Siria dal 1550 al 1400 a.C. circa di Margaret S. Drower
La Siria nel XVI secolo a.C.
I Cassiti e i popoli vicini
La sfida egiziana
L'equilibrio internazionale
Gli Egiziani in Retenu
L'età di Amarna
La guerra e la società
Il commercio e l'industria
La religione, l'arte e la letteratura
XI. La Palestina all'epoca della XVIII dinastia di Kathleen M. Kenyon
Lo sfondo storico
Gli elementi per la datazione
Le località
La storia della Palestina all'epoca della XVIII dinastia alla luce dei rinvenimenti archeologici
XII. L'apice della civiltà minoica di F. Matz
La cronologia del Periodo dei Secondi Palazzi (1700-1380 a.C. circa)
I dati archeologici
Le conclusioni storiche
XIII(a). Le scritture lineari e le tavolette come documenti storici di S. Dow
A. LA SCRITTURA NEL MONDO MINOICO E MICENEO
Isolamento della scrittura minoiccymicenea
Segni e marchi
La scrittura
La sopravvivenza delle scritture lineari
XIII(b). Le scritture lineari e le tavolette come documenti storici di J. Chadwitk
B. LE TAVOLETTE IN LINEARE B COME
DOCUMENTI STORICI
I dati
Ostacoli all'interpretazione
Conclusioni
XIV. La nascita della civiltà micenea di F. H. Stubbitigs
La natura dei dati
Le tombe a fossa di Micene
I contatti con l'Egitto
Danao c gli Hyksos
Pelope
Sviluppo degli insediamenti micenea
La prima età eroica
Perseo: il consolidamento dell'Argolide micenea
Eracle e la più antica storia micenea
Il continente greco e Creta
XV. L'Anatolia dal 1600 al 1380 a.C. circa di O. R. Cumey e C. W. Blegen
L'Antico Regno hittita
Il Medio Regno hittita
Troia VI
XVI. Le testimonianze archeologiche dell'altopiano persiano nel secondo millennio a.C. di R. H. Dyson jr.
Premessa
La fine del terzo e l'inizio del secondo millennio a.C.
Il volume è disponibile in copia unica