Wushu - Forme Codificate
Testo ufficiale della Federazione Cinese di Wushu - China Wushu Association
di Autori vari
Editore: Edizioni Mediterranee
Prezzo: € 28,00
Informazioni: traduzione dall'inglese di Marco Bertona, si ringrazia Gianfranco Russo per la collaborazione alla traduzione in italiano, tradotto dal cinese in inglese da Xie Shoude. - pp. 352, 1270 illustrazioni b/n, Roma
Stampato: 1995-01-01
Codice: 978882721060
Il Wushu, come sport competitivo a livello internazionale, sta vivendo un momento di grande sviluppo e di rapida diffusione in tutto il mondo. Questo ha fatto sentire quanto mai urgente la necessità di codificare delle forme per le competizioni di Wushu al fine di permettere agli atleti - sia cinesi che stranieri - di potersi confrontare ed essere giudicati con parametri omogenei e su difficoltà standardizzate. A questo scopo, l'Istituto Cinese di Ricerche sul Wushu ha creato un gruppo di studio costituito da professori, specialisti, allenatori qualificati e atleti famosi di Wushu nonché da vari maestri delle singole specialità, affidando loro il compito di creare sette «forme», una per ogni specialità competitiva: Chang Quan (boxe lunga), Nan Quan (boxe del sud), il Taiji Quan, Dao Shu (sciabola), dian Shu (spada), Gun Shu (bastone) e Qiang Shu (lancia).
Queste sette forme da gara sono complete per ciò che concerne il contenuto, il tipo dei movimenti, la struttura, che è varia e ben coordinata, la coreografia ben bilanciata, il numero dei movimenti e le loro combinazioni in sequenze, la possibilità di eseguirle nei limiti di tempo prefissati nelle gare, e tutto ciò conformemente alle norme che regolano le gare internazionali di Wushu.
Le stesse forme sono state esaminate ed approvate dalla Federazione Cinese di Wushu che ha provveduto alla loro diffusione creando le premesse affinché il Wushu possa avere davanti a sé un brillante avvenire come sport internazionale.
Xie Shoude - che ha tradotto dal cinese in inglese il presente volume - è uno dei redattori della «Rivista cinese di Wushu» organo della Federazione Cinese di Wushu; pratica arti marziali sin dall'infanzia. Nel 1977 entrò al Dipartimento di Wushu dell'Istituto per l'Educazione Fisica e lo Sport di Pechino. Dopo la laurea divenne redattore presso la Casa Editrice Sportiva della Repubblica Popolare Cinese. Nel 1983 venne invitato in Giappone a insegnare Wushu.
Nel 1987 venne invitato a partecipare al Seminario Internazionale per gli Allenatori di Wushu in qualità di istruttore e successivamente quale giudice internazionale.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Discipline Corporee, Discipline Sportive, Arti Marziali,