Racconti di un Pellegrino Russo
di Anonimo
Editore: Rusconi
Prezzo: € 28,00
Informazioni: seconda edizione, introduzione di Cristina Campo, prefazione all'edizione del 1884, traduzione dal russo di Milli Martinelli, le tavole fuori testo riproducono una collezione di icone russe. - pp. 376, nn. tavv. a colori f.t., Milano
Stampato: 1973-12-01
Codice: 500000004768
Romanzo picaresco, grande trattato spirituale, fiaba classica, i Racconti di un pellegrino russo sono fra i grandi testi della letteratura russa del secolo scorso. L'autore è ignoto, ma tutt'altro che inesistente: probabilmente fu un contadino giunto a un alto grado di vita spirituale e già amico del grande starets Macario.
In questo misterioso testo dallo stile semplice e limpido, la fiaba, come ha scritto Cristina Campo nell'introduzione, si mostra per la prima volta senza maschera: una ricerca del Regno dei Cieli, l'inseguimento di una visione ignota e inesplicabile, spesso soltanto di un'arcana parola, per la quale si diserta di colpo la terra amata e ogni bene, si diventa appunto mendichi e pellegrini, beati folli dal cuore in fiamme dei quali il mondo si fa beffe e che il mondo «che è dietro quello vero» soccorre e guida con meravigliosi segni e portenti. Come quell'eroe nordico che a ogni prezzo voleva «imparare a rabbrividire », il Pellegrino russo è risoluto a procedere all'infinito dinanzi a sè, oltre le steppe e le foreste, le città e i villaggi, oltre l'interminata curva del globo se occorre, purché gli sia svelato il senso di tre parole dell'apostolo Paolo udite per caso in una chiesa: «Pregare senza intermissione». Il racconto del Pellegrino russo non è se non la cronaca della sua stupefatta ed ebbra convivenza con la Preghiera del Nome. È questa la gemma portentosa il cui fulgore protegge il corpo e illumina l'intelletto, disvela cose lontane e ammansisce le fiere, vince tutti i cuori, sazia tutti i bisogni e tramuta tutti i paesaggi. Questa edizione è la prima traduzione integrale in Europa dell'opera ed è stata condotta sull'edizione della YMCA Press di Parigi del 1930 che comprendeva: i primi quattro racconti, pubblicati intorno al 1860 a Kazan con il titolo Candidi racconti di un pellegrino al suo padre spirituale; i tre racconti pubblicati nel 1911, sempre in Russia, con il titolo Seconda parte dei racconti di un pellegrino; e infine i testi patristici aggiunti ai quattro racconti nell'edizione del 1884 con il titolo Le tre chiavi al tesoro dell'orazione interiore. In appendice si è ritenuto opportuno pubblicare un testo di Teofano il Recluso sulla Preghiera di Gesù. Tavole a colori, che riproducono icone russe, illustrano i Racconti, interpretandone fedelmente il sottile e profondo insegnamento.
Libro usato disponibile in copia unica
Argomenti: Fiabe, Trattati, Spiritualità, Religione,
Segnaposto: uomo-cristiano, pellegrino, trattato-spirituale, poema-russo, fiaba-poetica, intuizione-spirituale, preghiera,