Il Codice Segreto dei Samurai - Hagakure
di Yamamoto Tsunetomo
Editore: Luni Editrice
Prezzo: € 20,00
Informazioni: premessa di Paolo Puddinu, introduzione e traduzione di Luigi Soletta, in copertina: Yoshitoshi, Taira no Tsunemasa suona il biwa all'isola Chikubu. - pp. 200, Milano
Stampato: 2000-11-01
Codice: 978887984228
Il mito intrappola nelle sue reti coloro che lo generano e i posteri che ne sono depositari. Il codice segreto dei Samurai o «Hagakure» è senza alcun dubbio il testo più importante che il Giappone medievale ha prodotto per l'etica del guerriero ed è servito da libro-guida per intere generazioni di samurai e pensatori illuminati. Il mito che i suoi insegnamenti hanno creato guida da più di trecento anni il credo guerriero del Samurai.
Gli insegnamenti del monaco Yamamoto Tsunetomo (1659-1719) raccolti in undici volumi dal suo allievo Tashiro Tsuramoto indicano chiaramente la strada da seguire per chi volesse affrontare il lungo e impervio cammino del guerriero.
L'Hagakure è la metafora del vivere secondo rettitudine: i precetti del monaco Tsunetomo hanno cambiato la vita di molte generazioni di uomini i quali, attraverso gli insegnamenti in esso contenuti, così semplici ed essenziali, e per questo motivo efficaci, sono riusciti a superare quel limite umano dell'attaccamento al proprio ego. Il principio che sottende la volta dell'Hagakure è il pensiero costantemente rivolto alla morte.
Dice nel primo precetto Tsunetomo: «lo ho scoperto che la Via del Samurai è morire. Davanti all'alternativa della vita e della morte è preferibile scegliere la morte [...] Questa è l'essenza della Via del Samurai: pensando alla morte, mattina e sera, nel silenzio e stando pronti a morire a ogni momento, si assimila il Bushido e per tutta la vita, senza commettere errori, si adempie il dovere del samurai». Il precetto dell'Hagakure riassume in questo modo” una rilevanza sovrareligiosa e lo rende un libro di sapienza e libertà: l'uomo che supera con un battito d'ali il pensiero della morte, o meglio, la sua idea di morte, ha, implicitamente, già accettato la dura vita del Samurai. Vivere senza farlo sapere, essere prima ancora di apparire; vivere nella banalità di una vita normale e, con essa, raggiungere le vette della sapienza seguendo e servendo la Via. Questo insegna l'Hagakure, questo insegna la cultura della quotidianità giapponese. A noi, increduli, resta solo la possibilità di sperare che ci si possa santificare con le azioni di tutti i giorni.
Yamamoto Tsunetomo detto anche Jocho nacque da una famiglia di samurai nel 1659 e giovanissimo entrò a far parte della corte del daimyo Mitsushige; alla morte del sovrano ottenne il permesso di radersi il capo e farsi monaco buddhista. Un suo allievo, Tashiro Tsuramoto, dopo la morte di Tsunetomo, avvenuta nel 1719, fece circolare gli insegnamenti che aveva raccolto in un manoscritto stando insieme al suo maestro. Il testo completo con il titolo «Hagakure» (che significa «All'ombra delle foglie») che era sempre stato considerato il codice segreto dei Samurai e pertanto tenuto segreto, fu stampato per la prima volta nel 1906.
Il volume è disponibile