Il Vero Libro della Sublime Virtù del Cavo e del Vuoto
di Lieh Tzu
Editore: TEA - Tascabili degli Editori Associati
Informazioni: introduzione e cura di Fausto Tomassini, in copertina: Decorazione di un vaso bronzeo cinese del VI-V sec. a.C. - pp. IX-152, Milano
Stampato: 1988-04-01
Codice: 978887819026
«Nulla val più della quiete e nulla val più del vuoto. Nella quiete e nel vuoto trovi la tua dimora, nel prendere e nel dare perdi il tuo posto.»
Si sa ben poco della vita di Lieh-tzu, lo straordinario maestro del Tao protagonista dell'opera Il Vero Libro della Sublime Virtù del Cavo e del Vuoto. Visse probabilmente fra il V e il IV secolo a.C., ebbe una moglie e moltissimi allievi. I suoi detti e le sue meditazioni avevano la forza di cambiare radicalmente il corso di intere esistenze, eppure nessuno più di Lieh-tzu spregiava il sapere umano e l'orgoglio che ne deriva. La sua familiarità con il Tao gli aveva insegnato che una scienza che ha un reale valore non può essere espressa dalle parole umane, e coincide con lo stesso Tao. Come da una folgore, il saggio è attraversato da una sublime intuizione: l'equivalenza dell'essere e del non essere. La sua mente è uno specchio in cui i segreti del mondo si riflettono spontaneamente, per questo è in grado di guarire, di volare, di conoscere il futuro e il passato. Ma è in grado anche di non fare nulla di tutto ciò. Da questa sapienza negativa derivano poteri immensi, la cui manifestazione esteriore può essere facilmente scambiata per l'opera dei maghi. E di maghi e magie, verità paradossali e incanti sorprendentemente realistici, sono ricche le storie contenute in questo libro, ambientate in un paesaggio fiabesco fitto di boschi e montagne sacre, cascate e rupi scoscese, padiglioni di principi e rifugi di mendicanti. Brevissimi racconti che sono altrettante illuminazioni sulla via del Tao.
Il volume non è disponibile
Argomenti: Taoismo, Filosofia Orientale, Racconti, Forza Spirituale, Pensiero, Sacro, Saggezza,