Orchidee Romane
L'eccezionale Album di Enrico Coleman con le ottantotto tempere della sua raccolta di orchidee fiorite a Roma e nella Campagna romana: inedita ed unica testimonianza di luoghi non ancora contaminati dall'inquinamento ambientale
di De Rosa Pier Andrea; Trastulli Paolo Emilio
Editore: Newton Compton Editori
Informazioni: prima edizione, prefazione di Walter Rossi, nei risguardi: Orchidee dei dintorni di Roma, Enrico Coleman 1894 (Museo di Roma). - pp. 218, illustrazioni a colori, Roma
Stampato: 1988-11-01
Codice: 500000004290
Era noto, per molteplici testimonianze contemporanee, come Enrico Coleman (1846-1911), pittore principe della Campagna romana, avesse riprodotto alla tempera, in numerose tavole, le orchidee spontanee da lui raccolte durante le consuete escursioni nei dintorni di Roma e poi trapiantate nella sua serra casalinga. Dal 1893, man mano che esse fiorivano sulla sua finestra, le aveva ritratte con la precisione del botanico, fino a comporre un album che aveva voluto ironicamente intitolare Orchideomania Birmana. Orchidee coltivabili all'aria aperta a Roma.
Dell'album s'era perduta ogni traccia. Una fortunata esplorazione tra le collezioni del Gabinetto Nazionale delle Stampe ha permesso agli autori il recupero inatteso dei suggestivi fogli che lo compongono. Così ora è possibile conoscere direttamente quel "titolo di rarità" che si aggiungeva alla fama di pittore insigne goduta da Enrico Coleman.
Il presente volume consente di avvicinare, per altra via, la figura di un artista e di un uomo singolare per sensibilità e finezza spirituali; ma anche, per la sua particolare tessitura, di recuperare contemporaneamente atmosfere di un mondo difficilmente comparabili con quello odierno.
Pier Andrea De Rosa si interessa di pittura romana e napoletana dell'Ottocento. Collabora a riviste e periodici e ha curato mostre e cataloghi d'arte, tra cui, insieme a P. E. Trastulli, Inediti di Bartolomeo Pinelli al museo del folklore di Roma (1984) e I pittori Coleman e la Campagna romana nell'ottocento all'Accademia Britannica di Storia e Archeologia e Belle Arti di Roma (1988).
Paolo Emilio Trastulli è un appassionato dell'ottocento romano. Collabora a riviste e periodici e ha curato mostre e cataloghi d'arte. Con Savo Raskovic e Pier Andrea De Rosa ha organizzato le rassegne Roma e la Campagna romana negli acquarelli inediti di Roesler Franz (1984) e Il Grand Tour nelle vedute italiane di Salomon Corrodi (1985). Per la Newton Compton ha già pubblicato Roma, grandezza e splendore (1987) e, con V. D'Erme e R. Mammuccari, Le Paludi Pontine, un mondo scomparso (1984).
Il volume non è disponibile
Argomenti: Arte, Pittura, Flora e Fauna, Età Moderna e Contemporanea,