La Lanterna Magica
Ottocento strumentale nella vita pubblica e privata della Superba
di Cantù Alberto; Tanasini Gino
Editore: Sagep Editrice
Prezzo: € 15,00
Informazioni: appendice di Alberto Cantù, introduzione di Gino Tanasini. - pp. 200, Genova
Stampato: 1991-11-01
Codice: 978887058413
La lanterna magica e il titolo di una raccolta di valzer per pianoforte pubblicata da Ricordi nel 1844. Magica, senz'altro caleidoscopica appare la vita musicale di Genova ottocentesca che vede, sotto la sua lanterna, il nascere ed il dipanarsi di molteplici attività: una tradizione violinistica - dal '500 fino al nostro secolo - con i frutti più straordinari in Paganini e Sivori; una delle prime scuole civiche gratuite di musica da cui trae origine l'attuale Conservatorio; pionieri della musicologia quali Desimoni e Remondini; un fervore concertistico pubblico e privato in cui si coniugano fecondamente aristocrazia e borghesia, colto e popolare, palazzo e teatro con Toscanini che, nel 1891/92, dirige al Carlo Felice la sua prima importante stagione d'opera.
Alberto Cantù, genovese, è docente di Storia della Musica nel Conservatorio della sua città e critico musicale de «Il Giornale», scrive su riviste specializzate e rientra fra i fondatori di «Civiltà Musicale».
Componente il Comitato scientifico del Civico istituto di Studi Paganiniani di Genova, collabora, per lavori musicologici e conferenze, con Ricordi e Henle Verlag, istituzioni e teatri italiani e stranieri e con la RAI.
Studioso delle fasi storico-estetiche del violino, ha pubblicato: I 24 Capricci e i 6 concerti di Paganini (Torino, EDA 1980), Le opere di Paganini (in collaborazione con Danilo Prefumo; Genova, Sagep 1982), Respighi compositore (Torino, EDA 1985), Ottorino Respighi (AA.VV.; Torino, ERI 1985) e Invito all'ascolto di Paganini (Milano, Mursia 1988). Assieme a Renato De Barbieri ed Ernst Herttrich ha curato l'Urtext dei 24 Capricci e delle Variazioni sul Barucabà di Paganini (Monaco, Henle Verlag 1990; in corso di pubblicazione).
Gino Tanasini, genovese, diplomato in corno e in pedagogia della musica al Conservatorio «N. Paganini», svolge attività didattica e collabora per la critica musicale con il «Corriere Mercantile», «Gazzetta del Lunedì» e «Il Giornale». Ha pubblicato «] palcoscenici della lirica dal Falcone al Carlo Felice» (in collaborazione con Roberto Iovino ed Ileana Mattion). Si è dedicato in modo particolare allo studio critico e alla divulgazione della prassi esecutiva del repertorio musicale antico, soprattutto genovese.
Il volume è disponibile
Argomenti: Musica, Storia, Storia dei Costumi,