L'Amore e l'Occidente
Eros morte abbandono nella letteratura europea
di de Rougemont Denis
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 16,00
Informazioni: introduzione di Armanda Guiducci, nota e traduzione di Luigi Santucci. - pp. 498, Milano
Stampato: 2006-08-01
Codice: 978881711288
L'amore e soprattutto il modo in cui è inteso nel mondo occidentale. Denis de Rougemont rilegge la letteratura, la cultura e la civiltà occidentale, a partire dalla storia di Tristano e Isotta, leggenda che, a suo avviso, conteneva all'origine un significato religioso segreto. Questa si era poi sviluppata in ambiente cortese dove, tra l'XI e il XII secolo, era fiorita la poesia dei trovatori, legati all'eresia catara, in una poetica che contrappone l'amore coniugale che si realizza nel matrimonio, con le sue leggi e il suo carattere istituzionale, all'amore-passione, che è annullamento di se stessi, identità, vertigine, abbandono.
L'Amore e l'Occidente insegue il mito dell'amore-passione nelle sue metamorfosi continue, dalle sue origini più antiche alle rielaborazioni e risonanze che ha avuto nella storia della letteratura occidentale. Fino ad arrivare all'epoca moderna, evidenziando come la crisi del matrimonio incontri la sua spiegazione più profonda nell'incompatibilità di due morali - quella del matrimonio e quella della passione - così profondamente radicate nell'Occidente.
Denis de Rougemont (1906-1985) è considerato uno dei padri fondatori del personalismo. Nato e vissuto in Svizzera, è noto soprattutto per i suoi scritti sulle radici culturali della civiltà europea e per la sua lunga battaglia a favore dei princìpi federalisti. Con L'Amore e l'Occidente acquistò fama internazionale. Tra le sue opere ricordiamo: I misfatti dell'istruzione pubblica, Diario di un intellettuale disoccupato e L'uno e il diverso. Per una nuova definizione del federalismo.
Il volume è disponibile in copia unica