Oroscopo Azteco
di Maisonblanche Frédéric
Editore: SugarCo Edizioni
Prezzo: € 24,00
Informazioni: traduzione di Annita Biasi Conte, Giulia Bontempi, Agnese Dottore, in copertina: la pietra basaltica scoperta nel 1790 a Tenochtitlan, raffigurante il calendario cosmico degli Aztechi. - pp. 360, nn. ill. b/n, Milano
Stampato: 1985-11-01
Codice: 500000003853
L'astrologia azteca è una vera alchimia di conoscenze esoteriche, astronomiche, religiose, che gravita attorno a due numeri: il dodici e il venti..
La divisione dello zodiaco in dodici parti, a ognuna delle quali corrisponde un segno, sta alla base di tutte le diverse astrologie; e dodici sono anche i segni zodiacali aztechi: la Scimmia, la Selce, il Cane, il Coccodrillo, la Casa, il Fiore, il Serpente, il Capriolo, il Giaguaro, la Canna, il Coniglio, l'Aquila. Ognuno di questi segni non influenza un certo periodo dell'anno, ma un singolo giorno, quello della data di nascita, che corrisponde al punto di partenza di un «fato» ineluttabile.
Quanto al numero venti, che per il pensiero magico azteco è il numero solare sacro, l'archetipo della perfezione, « l'uomo » perché è la somma delle dita di un essere umano ed è quindi anche «l'unità», serve a dividere l'anno in diciotto « mesi ». Questa divisione corrisponde certamente a «fenomeni» climatici, ma soprattutto a tappe rituali magico-religiose che permettono di situare il giorno della nascita - e quindi il segno che l'influenza - in un ambito più generale.
Una diversa visione del mondo e delle forze sovrannaturali che lo governano; un'antica saggezza al servizio dell'uomo; un'affascinante risposta alle sue domande sempre attuali.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Astrologia, Antiche Civiltà, Oroscopo, Esoterismo,