I Tarocchi
Ovvero: La macchina per immaginare
di Cousté Alberto
Editore: Sonzogno
Prezzo: € 12,00
Informazioni: introduzione dell'autore, traduzione dallo spagnolo di Luigi Pellisari. - pp. 200, ill. b/n, Milano
Stampato: 1991-10-01
Codice: 978884540406
Che cos'è in definitiva il Tarocco, questo "gioco" su cui si basano romanzi come quelli di Italo Calvino o di Franco Cordero, a cui fanno spesso riferimento i poeti, a cui molti attribuiscono addirittura virtù divinatorie? La prima descrizione scientifica del Tarocco (1781) attribuisce ai suoi "Arcani" origini egizie. Ricerche più moderne tendono a riconoscere nelle figure medievali giunte fino a noi un'origine indù mediata dalla civiltà araba. Ma il Tarocco che conosciamo noi è determinato larghissimamente dall'occultismo medievale; si compone di ventidue Arcani le cui virtù divinatorie possono manifestarsi nelle varie combinazioni col quadro di riferimento di qualunque gioco tradizionale. Passibile di un approccio magico, di un approccio esoterico e di un approccio poetico nella lettura di ogni combinazione divinatoria, il Tarocco è in definitiva semplicemente un codice simbolico che lungo i secoli è servito a registrare le reazioni della immaginazione umana di fronte al terrore dell'ignoto.
Questo libro è al contempo un manuale nel senso che spiega minuziosamente il funzionamento del gioco, un'interpretazione nel senso che fornisce amplissimi riferimenti storici e teorici utili a una decifrazione di questa struttura simbolica, e un "romanzo" nel senso che è un libro di grande scrittura e di ricchissima fantasia compositiva (che fa pensare talora a Borges).
Alberto Cousté è nato a Buenos Aires nel 1940, ha fatto il giornalista, si è trasferito in Europa nel 1969 e ha pubblicato due libri, Las buscadores de oro, poesie, e Jarana, romanzo.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Tarocchi, Occultismo, Esoterismo, Divinazione,
Segnaposto: divinazione, Lettura-esoterica, occultismo, esoterismo, Medioevo, Couste-Alberto,