La Macchina si Ferma - L'Omnibus Celeste
di Forster Edward Morgan
Editore: Casa Editrice Nord
Prezzo: € 25,00
Informazioni: prima edizione, testo inglese a fronte, introduzione di Carlo Pagetti, traduzione di Roberta Rambelli e Rossana Bonadei. - pp. XVIII-122, Milano
Stampato: 1985-09-01
Codice: 500000003733
E. M. Forster, il grande romanziere inglese di Passaggio in India, scrisse, nei primi anni del '900, alcune allegorie fantastiche e fantascientifiche come “L'omnibus celeste” e “La macchina si ferma”.
Egli stesso definì quest'ultima novelette “una reazione a uno dei primi paradisi di H.G. Wells”. In realtà, "La macchina si ferma” si inserisce felicemente in quella corrente narrativa che va dai scientific romances di Wells ai romanzi distopici di Huxley, Orwell e della fantascienza contemporanea. Scrive Mark R. Hillegas nel suo fondamentale The Future as Nightmare: “Ne «La macchina si ferma» Forster dà espressione ad alcune delle più importanti paure umanistiche nei confronti della macchina - la paura che la macchina porterà alla meccanizzazione della vita umana, e, alla fine, al controllo della vita umana”. Ma "La macchina si ferma” è anche uno straordinario magazzino di simboli e di temi dell'immaginario tecnologico novecentesco: la Macchina, metafora totalizzante del ‘progresso', si materializza come Città sotterranea, Astronave, Teleschermo. La fuga dell'eroe forsteriano, che prelude al Selvaggio del Mondo nuovo di Huxley, è impossibile. L'Apocalisse tecnologica inevitabile.
Il volume è disponibile in copia unica