Nuvole di Sera
di Shono Junzo
Editore: Ferro Edizioni
Prezzo: € 28,00
Informazioni: presentazione di Lalla Romano, traduzione dal giapponese di Atsuko Ricca Suga. - pp. 248, Milano
Stampato: 1966-11-01
Codice: 500000003597
“Nuvole di sera” venne pubblicato la prima volta a puntate sul quotidiano “Nippon Keizai Shinbun” di Tòkyò durante l'ultima metà del 1964, ottenendo un grande successo presso i critici e soprattutto presso i lettori. La limpidezza senza problemi di questo romanzo lo rese accessibile ai lettori di tutte le età, di tutte le classi sociali. Uno dei suoi pregi maggiori, infatti, è quello di poter essere letto da tutti i componenti di una famiglia. Ed è proprio la storia di una famiglia che viene narrata, di una famiglia comune, in ogni senso, senza grandi virtù particolari, e senza meschinerie, ma i cui membri vivono tutt'i giorni con uno sguardo attento alle piccole cose che li circondano. Le stagioni passano attorno alla famiglia, che le segue con un fondamentale senso di rispetto, quasi liturgico. Naturalmente è la vita umana la vera protagonista. I genitori (Ôura e sua moglie) e i bambini (Haruko, Yasuo e Shòjirò) ascoltano, discorrono insieme, e a volte ridono di tutto cuore, come probabilmente succede in moltissime famiglie di tutto il mondo.
L'autore, Junzô Shôno, possiede una rara maestria nel descrivere la “vita” componendola dentro una sua sceneggiatura, talvolta nostalgica, e sa animare la sua storia con uno sguardo pieno di amore. Questa capacità lo ha reso uno degli autori più letti del Giappone contemporaneo. “Nuvole di sera” ha ricevuto il premio letterario «Yomiuri» del 1965.
Jun Etô, il critico letterario del quotidiano “Asahi”, cosi si esprimeva presentando questo romanzo: «Dopo moltissimo tempo, mi pare finalmente d'aver letto un romanzo che dichiara sommessamente, si, ma con tanto coraggio, la forza tranquilla della volontà».
Junzô Shôno è nato a Ôsaka nel 1921. Ricevette l'ambito premio «Akutagawa» nel 1955 per il racconto Alla piscina. Vive attualmente con la famiglia in un sobborgo di Tôkyô. Sue opere principali: Fiori di zabon (1956), Natura morta (1960), La strada (1962, trad. italiana in «Narratori giapponesi moderni», Bompiani, 1965).
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Oriente, Orientalistica, Letteratura, Letteratura Orientale, Letteratura Giapponese, Cultura Giapponese, Giappone, Romanzo,
Segnaposto: Nippon-Keizai-Shinbun, Tokyo, romanzo-giapponese, romanzo, Shono-Junzo,