Tao Tê Ching
Il Libro della Via e della Virtù
di Anonimo
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: € 12,00
Informazioni: a cura di J.J.L. Duyvendak, traduzione di Anna Devoto. - pp. 176, Milano
Stampato: 1978-11-01
Codice: 500000003595
Scritto, secondo la tradizione cinese, nel VI secolo a.C. dal filosofo leggendario Lao-tzû e, secondo i filologi, in un'età oscillante fra il VI e il III secolo a.C., il Tao-tê-ching, è il libro del fondatore della religione e della scuola filosofica taoista. Ma la dottrina esposta in questa breve opera non nasce certo con Lao-tzû. Il testo di Lao-tzû introduce a quelle categorie senza le quali una larga parte della civiltà cinese arcaica sarebbe totalmente incomprensibile: il “Tao” (la Via) regolatore della totalità, causa prima e supremo bene dell'universo; il “Tè” (la Virtù) nel senso di forza vitale, di potenza magica, interpretata in seguito nella sua accezione etica; lo “Yin” e lo “Yang”, principi femminile e maschile; il “Wu wei”, (non-agire) ricetta della suprema efficacia. Espressione più alta del pensiero cinese, è uno dei testi orientali che hanno avuto il maggior numero di traduzioni in occidente: la versione che qui si presenta e opera del grande sinologo olandese J.J.L. Duyvendak. Recente, e pure classica ormai, offre non solo soluzioni linguistiche letterariamente felici, ma anche un prezioso commento dove Duyvendak illumina tutti i punti decisivi del testo, segnalandone ogni volta le difficoltà e riportando le varie interpretazioni cinesi e occidentali.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Cina, Taoismo, Filosofia Orientale, Testi Sacri,