Gurdjieff e le Donne della Cordata
di Patterson William Patrick
Editore: La Tartaruga Edizioni
Prezzo: € 18,00
Informazioni: traduzione di Maria Grazia Tonetto. - pp. 384, nn. fotografie b/n f.t., Milano
Stampato: 2012-10-01
Codice: 978887738508
«Le donne si misero a parlare di come Gurdjieff le avesse simbolicamente legate l'una all'altra “con una corda” e decisero di chiamare il loro gruppo “La Cordata”.
“Sapevamo fin dal primo giorno, credo, cosa lasciava presagire quel legame invisibile. Era una Corda grazie alla quale, con l'aiuto della mano di un maestro, ci saremmo potute pian piano issare fuori dalle caverne dell'illusione in cui eravamo vissute.”»
All'inizio degli anni Trenta, Gurdjieff formò un gruppo speciale di cercatori spirituali, costituito da sole donne, tutte lesbiche tranne una. Gurdjieff era sempre stato riservato circa l'omosessualità, e il perché avesse preso questa decisione, soprattutto nel periodo in cui aveva abbandonato l'insegnamento per dedicarsi alla scrittura, resta tra le scelte più enigmatiche di questo personaggio. Il gruppo, chiamato «la Cordata», perché tutti i membri dovevano aiutarsi come gli scalatori in montagna, era composto da donne talentuose, dall'intelligenza fuori dal comune, artiste e intellettuali. Tra loro, Jane Heap e Margaret Anderson, fondatrici della rivista «Little Review» che, tra il 1918 e il 1921, pubblicò a puntate l'Ulisse di James Joyce; Kathryn Hulme, autrice del libro Storia di una monaca; Solita Solano, scrittrice, editrice e compagna di Janet Flanner, nei cui appunti si trovano dettagliate informazioni sul metodo e sulla personalità di Gurdjieff, nonché i dialoghi avvenuti durante i pranzi e le cene con il maestro fino al 1939; Georgette Leblanc, attrice, amante e ispiratrice di Maeterlinck e intima amica di Jean Cocteau, e Dorothy Benjamin, vedova di Enrico Caruso.
Attratto dal mistero avvolto attorno a questo gruppo, l'autore ha meticolosamente raccolto materiali archiviati nelle biblioteche statunitensi: scritti, giornali, corrispondenze, diari, e foto qui contenute in un prezioso inserto. Emergono ritratti femminili unici e affascinanti, ma soprattutto la profondità, l'originalità e la sorprendente tenerezza con cui Gurdjieff si adoperò per risvegliare la loro anima e il loro intelletto.
William Patrick Patterson è uno degli esponenti di spicco e insegnante della Quarta Via. Fondatore e direttore del Gurdjieff Studies Program, direttore editoriale del «Gurdjieff Journal», ha scritto otto libri e ha diretto la trilogia-documentario The Life & Significance of G.I. Gurdjieff, con cui ha vinto nel 2002 il Premio Speciale della Giuria al WorldFest di Houston. Per oltre quarant'anni ha praticato i principi dell'insegnamento del maestro spirituale Gurdjieff.
Il volume è disponibile in copia unica