Galileo Privato
di Scandaletti Paolo
Editore: Camunia Editrice
Prezzo: € 14,00
Informazioni: pp. 278, Milano
Stampato: 1989-11-01
Codice: 978887767074
Il «caso Galileo» (le scoperte del padre dell'astrofisica, il processo da lui subìto dall'Inquisizione, la messa all'Indice delle sue opere, la mancata rimozione a tutt'oggi della condanna della Chiesa cattolica) è qui riesaminato attraverso il filtro della vita privata del grande pisano.
Ripartendo dai fatti biografici e storici anche minori, Paolo Scandaletti racconta la vita di Galileo Galilei (1564-1642) con trascinante precisione e grande apertura culturale. Ecco, dunque, venirci incontro lo scienziato geniale e innovatore, caposcuola dell'autonomia della ricerca, moderno lettore della Bibbia, vigoroso operatore culturale, scrittore chiarissimo e pensatore lucido che sfida l'aristotelismo ufficiale; ma ecco anche il pover'uomo dalla vita tormentata, pressato spesso da parenti e debitori, di carattere passionale e polemico, gaudente e beffardo, un uomo affascinante senza malizie machiavelliche e quindi destinato a scontrarsi con il potere ecclesiastico e laico.
Incorniciata dagli avvenimenti europei di un Seicento agitato da esploratori e conquistatori, inserita nel quadro delle vicende socioculturali di quattro grandi città italiane (Pisa, Padova, Roma, Firenze), animata da risse accademiche e contrasti familiari, la vicenda di Galileo incarna in modo esemplare, nella puntigliosa ricostruzione di Scandaletti, il conflitto tra conservazione e progresso; un conflitto vivo ancor oggi: il «caso Galileo», come denuncia Scandaletti, resta aperto.
Paolo Scandaletti, nato a Padova nel 1936, da molti anni vive a Roma dove dirige le Relazioni Pubbliche della Rai. E stato via via redattore in una casa editrice, cronista all'«Avvenire d'Italia», inviato speciale e poi editorialista politico e vicedirettore de «Il Gazzettino», per il quale ha realizzato inchieste in Italia e nel mondo. Ha insegnato storia e tecnica del quotidiano nella II Università di Roma.
Il suo primo volume è del 1972: Veneto Ottanta (Neri Pozza), con introduzione di Pasquale Saraceno. Ha poi scritto due libri sui partiti: Le tentazioni del compromesso (SEI 1976, Premio Selezione Estense) e La fine del compromesso (Marsilio 1979). Con Bogumil Lewandowsky e Blazey Kruszylowicz ha pubblicato Un papa dalla Polonia (Messaggero 1979). Il suo Antonio da Padova (Rusconi 1981, Premio Castiglioncello per la migliore biografia dell'anno) ha avuto tre edizioni in italiano ed è stato tradotto in tedesco e portoghese.
Il volume è disponibile in copia unica