Eterodossia e Controriforma nell'Italia del Cinquecento
di Aubert Alberto
Editore: Cacucci Editori
Prezzo: € 20,00
Informazioni: pp. 212, Bari
Stampato: 2004-01-01
Codice: 978888422205
Una sintesi della diffusione delle eresie protestanti nell'Italia cinquecentesca, sullo sfondo delle guerre che investono la penisola nella prima metà del secolo. Dall'esplosione del profetismo alla penetrazione del luteranesimo e del calvinismo, fino alla maturazione di dottrine ancor più radicali (anabattismo, antitrinitarismo) e alla nascita di nuove consapevolezze religiose che attraversano tutti gli strati della società e mettono in crisi il secolare assetto della Chiesa di Roma, provocandone una risposta allo stesso tempo repressiva e riformista. Le origini della Controriforma, colte attraverso la nascita dell'Inquisizione romana e la drammatica spaccatura ai vertici stessi dell'istituzione ecclesiastica tra un'ala «intransigente» ed una «moderata» negli anni del contrastato avvio e della conclusione del Concilio di Trento. E infine l'inizio del progetto controriformista di disciplinamento religioso e sociale. che trovò appunto nel Tridentino il suo punto di svolta e negli Ordini religiosi, in particolare nei Gesuiti, i suoi principali realizzatori.
Alberto Aubert (Roma, 1953) è associato di Storia moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Roma Tre. Ha pubblicato volumi e saggi sulla Controriforma, la tolleranza e sugli antichi Stati italiani.
Il volume è disponibile in copia unica
Argomenti: Eresie, Rinascimento, Rinascimento Italiano, Storia, Storia della Chiesa,
Segnaposto: Riforma-e-Controriforma, Eterodossia-e-Controriforma, Aubert-Alberto,