L'Ente Intermedio
Percepire e giudicare la singola cosa
di Traversa Guido
Editore: Leandro Ugo Japadre Editore
Prezzo: € 12,00
Informazioni: introduzione dell'autore. - pp. 144, L'Aquila
Stampato: 1995-07-01
Codice: 978887006319
L'autore mostra la centralità che il problema della comprensione della singola cosa ha nella storia della metafisica. Ripercorrendo le posizioni di Platone, Aristotele, San Tommaso e Kant, si scopre non solo la forza antidogmatica che il problema ha avuto, ma anche la sua capacità di contrastare speculativamente le odierne posizioni relativistiche. Il lavoro della conoscenza, pur condizionato da un contesto linguistico e culturale, ha costantemente di fronte a sé singole cose che sono percepite e giudicate in base ai legami che hanno con la totalità dell'esperienza.
Il filosofo è il classificatore speculativo della esperienza naturale e storica, in quanto sa individuare l'interazione tra i due elementi-limite di ogni ricerca: l'individuo completamente determinato e la totalità dell'esperienza; Percepire e giudicare la singola cosa Vuol dire cogliere ciò che a questa manca e che indica l'ente come ente intermedio tra due enti dati.
Guido Traversa (1956) è dottore di ricerca in filosofia alla Terza Università di Roma. È redattore de «Il cannocchiale», rivista di studi filosofici. Ha pubblicato, tra l'altro, L'unità che lega l'uno ai molti. La Darstellung in Kant, Japadre 1991. È docente di storia della filosofia moderna e contemporanea presso l‘Ateneo Regina Apostolorum di Roma.
Libro usato disponibile in copia unica